Forse è stato solo un caso: si sono ritrovati a pochi passi dalle scuole elementari "Don Bosco" e lì hanno iniziato il loro duello d'amore. Una lite terminata nel sangue a causa della gelosia e dell'amore per la stessa donna. A venire alle mani due giovani cavesi, rispettivamente di 24 e 26 anni, che secondo le prime ricostruzioni, fornite dalla Polizia Municipale, si sono contesi la stessa ragazza. Solo che, dopo le botte, è spuntata una spranga di ferro, con ogni probabilità raccolta nei dintorni, ed uno dei due, il più giovane, è finito in ospedale con la frattura dello zigomo e del setto nasale. In queste ore gli agenti, diretti dal comandante Filippo Meluso, ascolteranno il giovane, per poi inoltrare la segnalazione all'autorità giudiziaria. Il suo rivale, infatti, è scappato subito dopo l'aggressione.

É accaduto ieri mattina poco dopo le 9.30, quando i due giovani, entrambi residenti a Cava, si sono incrociati all'altezza di Piazza Lentini, a pochi passi dall'istituto scolastico "Don Bosco". Tra i passanti e le auto in sosta, i due hanno deciso, con ogni probabilità, di risolvere a modo loro una vecchia "contesa". Tra i due è nata una discussione, tramutatasi in lite in pochi minuti, senza che nessuno dei passanti fosse intenzionato ad intervenire. In preda ad un raptus, G.C. ha impugnato una grossa spranga di ferro, raccolta nei dintorni, e l'ha usata per colpire al volto il rivale, all'altezza del naso e sullo zigomo destro. Tra le urla di dolore, il ragazzo si è accasciato a terra, richiamando l'attenzione dei presenti che in quel momento stavano passando di lì. Il suo aggressore, accortosi immediatamente dell'attenzione dei passanti, è scappato.

Nel giro di pochi attimi sul posto sono piombate due pattuglie della Polizia Municipale, dirette dal comandante Filippo Meluso, che hanno richiesto l'intervento di un'ambulanza e del medico del 118. Con l'arrivo dei soccorritori, il giovane ferito è stato trasportato al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". I medici della divisione di prima emergenza hanno visitato il ragazzo. Il primo bollettino medico parla della frattura dello zigomo e del setto nasale. Intanto, gli uomini diretti dal comandante Meluso hanno avviato le indagini. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che si sia trattato di lite per gelosia: una contesa per una donna. «Al momento non c'è nulla di ufficiale. I motivi sono a noi disconosciuti, ma in base ai primi elementi in nostro possesso ipotizziamo che potrebbe essersi trattato di una lite per una donna».

Il precedente risale alla primavera scorsa, quando protagoniste del litigio d'amore furono due giovani donne. La lite si consumò in via Ragone, anche in quel caso le due contendenti (una delle due è regolarmente sposata) si incrociarono per caso per strada. La discussione sfociò in una vera e propria aggressione, con una delle due finita in ospedale. La sua rivale, presa da un raptus di rabbia, le strappò il lobo dell'orecchio con un morso violento.