Un incidente gravissimo è accaduto nel pomeriggio di venerdì 7 ottobre nel tratto a tre corsie dell'autostrada A4 Venezia-Trieste, all'altezza del casello di San Donà di Piave.

Il furgone alla cui guida c'era l'ex sindaco di Riccione, Massimo Pironi, avrebbe tamponato violentemente un TIR sulla corsi centrale. Sul tratto erano segnalati rallentamenti a causa del traffico intenso tra Meolo-Roncade e il bivio A4-A28, Nodo di Portogruaro.

La dinamica è al vaglio degli inquirenti anche se l'ipotesi più plausibile è quella di un improvviso malore al conducente che ha perso la vita sul colpo insieme a 5 ragazzi a bordo con lui e alla loro educatrice, Romina Bannini, trasportata in ospedale in condizioni gravissime e spirata ieri.

Il commento a Caldo di Luca Zaia, governatore del Veneto: "Non possiamo accettare che la A4 passi alla storia per essere l'autostrada con un quotidiano bollettino di guerra. Ora è il momento del dolore, della vicinanza alle famiglie delle vittime, ma il problema resta, e va risolto in maniera radicale.Non possiamo accettare che sette persone possano aver perso la vita in questo modo in una autostrada costellata di incidenti mortali nei tratti più congestionati dal traffico. Tragedie come quella di ieri, di una dimensione immane, confermano come che la sicurezza stradale non possa prescindere da interventi quantomai necessari."

Scossa la comunità con il sindaco che ha annunciato tre giorni di lutto cittadino. Pironi era anima della cooperativa Centro 21 ed aveva organizzato un viaggio in Carnia, dove sarebbero stati illustrati alcuni progetti a tutela dei disabili e dei giovani affetti dalla sindrome di down.