Tu sei qui: CronacaStrutture comunali strategiche, al via il restyling
Inserito da (admin), venerdì 29 ottobre 2010 00:00:00
Il restauro di Villa Rende sarà finanziato tutto attraverso i fondi PIU Europa, permettendo così il completamento della struttura. Cambia completamente strategia l’Amministrazione comunale metelliana, che ha deciso di presentare una richiesta per Villa Rende totalmente a carico del PIU Europa. L’operazione libera di fatto così 1 milione e 550mila euro delle leggi 219/81 e 32/92 e 1 milione e 300mila di fondi regionali (legge 26/2002). La disponibilità economica ottenuta sarà, dopo il completamento delle necessarie procedure d’ufficio, impegnata per tre importanti interventi di restyling di altrettante strutture comunali.
«Abbiamo pensato al recupero delle facciate e del tetto del complesso monumentale di Santa Maria al Rifugio - ha sottolineato il sindaco Marco Galdi - struttura che denuncia i primi segni di degrado. C’era bisogno di intervenire con urgenza per curare queste ferite. Un altro contenitore individuato è quello della sala teatro comunale. Prevediamo un suo ampliamento, un miglioramento dell’acustica, la realizzazione di camerini, hall e punto ristoro. Ed infine, il completamento del primo piano dell’ex ECA, l’ala che si affaccia sulla piazzetta del Purgatorio e nella quale potrebbero essere collocati alcuni uffici comunali».
Ma l’intervento più ambizioso ed importante che si realizzerà riguarda un altro contenitore, quello dell’ex Hotel de Londre. Questa volta con i fondi regionali legge 26/2002 risparmiati da Villa Rende. «Al nostro dirigente del IV Settore, l’ing. Antonino Attanasio - ha concluso il primo cittadino Marco Galdi - ho chiesto di verificare che i possibili partner Regione e Provincia partecipino all’operazione e che il milione e 300mila euro sia la quota di finanziamento comunale per il recupero dell’immobile».
Sull’uso della struttura si esprime il vicesindaco Luigi Napoli: «Un nuovo Palazzetto dei servizi nel segno di una qualità degli stessi, garantita ai cittadini cavesi dalla nostra amministrazione e, soprattutto, sulla scia del programma elettorale che ci ha portato alla guida della città. Nel programma del sindaco Galdi si parla di Cava quale centro distrettuale di servizi. Grazie alla sensibilità ed alla vicinanza con l’Amministrazione regionale e quella provinciale, potremo dare il primo segnale forte attraverso la creazione di questo Palazzetto».
Questa la nuova vocazione che il vicesindaco ed assessore al Governo del Territorio, Luigi Napoli, indica per il complesso Onpi, l’ex Hotel de Londre. «In quel contenitore - ha dichiarato il vicesindaco Luigi Napoli - abbiamo pensato di ospitare una serie di servizi al cittadino. E, qui la forza della nostra intuizione, non solo comunali. Puntiamo a realizzare lì, in Corso Mazzini, con la collaborazione della Regione e della Provincia, una sede in cui aprire ogni tipo di sportello all’utenza. Pensiamo all’Ufficio per l’impiego, per esempio, come anche alla formazione della Regione. Nell’ottica di una razionalizzazione degli uffici sul territorio con un miglioramento della loro fruibilità da parte dei nostri concittadini».
L’Addetto Stampa Antonio Di Martino
Fonte: Il Portico
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