Tu sei qui: CronacaTarsu, per le famiglie aumento del 3%
Inserito da (admin), lunedì 27 marzo 2006 00:00:00
Tassa sui rifiuti: dopo la polemica sulla maxi-stangata di primavera, arriva la replica del Comune, che spiega nel dettaglio la rimodulazione della Tarsu. L'aumento c'è, ma la valutazione del 13% in più rispetto allo scorso anno deriva solo dalla mancata applicazione della riduzione annunciata a dicembre, che doveva aggirarsi intorno all'8%. Scendendo nei particolari, la bolletta per il 2006 avrà un aumento del 3,14% per le utenze domestiche e dell'1,32% per quelle non domestiche. In pratica, una famiglia di 4 persone, che abita in un appartamento di 80 metri quadri e che nel 2005 ha pagato circa 347 euro, nella prossima bolletta si ritroverà un aumento di circa 13 euro.
Le nuove norme per incrementare la raccolta differenziata hanno fatto svanire la previsione al ribasso calcolata dal Comune a dicembre, quando le spese per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti avevano prefigurato un risparmio per le famiglie cavesi da un minimo dell'8,84% ad un massimo del 9,12%. Una controtendenza, dopo anni di salassi, che la riorganizzazione normativa in materia di rifiuti ha cancellato. Massima priorità per tutti i Comuni, infatti, è il raggiungimento dell'obiettivo del 35% minimo di raccolta differenziata entro dicembre 2006. Nella Vallata metelliana, invece, non arriva al 20%.
I maggiori oneri della collettività per la gestione del servizio relativi al 2006 consentiranno alla Se.T.A. ed al Consorzio di Bacino Salerno 1 di attuare nuovi programmi per incrementare la differenziata. Il Consorzio avvierà la raccolta porta a porta, inizialmente solo nelle aree centrali della città della carta e del cartone, mentre la Se.T.A. provvederà al collocamento di nuovi cassonetti multimateriale e con un servizio mirato per quelle attività, come ortofrutti, ristoranti e pub, che producono maggiormente rifiuti organici.
Attualmente, l'umido avviato al compostaggio non supera l'8%. Con il piano di incremento - assicura la Se.T.A. - si arriverà da un minimo del 20% ad un massimo del 25%. Cambierà anche il modo di eliminare l'immondizia: in un'unica campana sarà possibile conferire tipologie diverse di rifiuti. Una maggiore comodità per i cittadini, che permetterà, secondo le previsioni, di portare al riciclaggio oltre il 35% di rifiuti. Ciò consentirà di ottenere dalle varie piattaforme di smaltimento una riduzione di prezzi, a tutto vantaggio del costo del servizio di igiene urbana, che dovrebbe tradursi in una riduzione della bolletta.
Fonte: Il Portico
rank: 10035100
Momenti concitati sulla spiaggia di Agropoli nel pomeriggio di ieri allorquando alcuni bagnanti hanno notato ad alcune decine di metri dalla riva una persona galleggiare in acqua, in apparente stato di incoscienza. L'allarme per la situazione di pericolo in atto è stato immediatamente recepito dal Maresciallo...
A Minori, le "panchine poetiche" erano nate per celebrare versi, non per assistere a spogliarelli improvvisati. E invece, sul Lungomare California, un uomo ha pensato bene di togliersi il costume in pieno giorno, lasciandosi alle spalle non solo l'acqua salata, ma anche il buon senso. La scena, sotto...
Il Consiglio Regionale della Campania, riunitosi il 30 luglio 2025, ha approvato l'Assestamento del Bilancio di previsione 2025-2027, una manovra da 152 milioni di euro che rafforza la capacità finanziaria della Regione grazie al rientro anticipato dal disavanzo. Le risorse saranno impiegate per sostenere...
Nella mattinata di ieri, i Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) di Salerno hanno effettuato un controllo all'interno di un panificio situato nel centro cittadino. L'operazione, condotta nell'ambito dei controlli periodici per garantire la sicurezza alimentare, ha fatto emergere alcune...