Il Comune mostra i muscoli ed occupa con la forza il terreno conteso, i proprietari rispondono con una denuncia penale ed un esposto ai Carabinieri. Lo scorso venerdì 13 marzo, alle 7.30, una pala meccanica, con al seguito agenti di Polizia, Vigili Urbani, il sindaco Gravagnuolo, gli assessori Cioffi e Senatore, i consiglieri Artemio Baldi e Pasquale Scarlino, oltre a dirigenti e tecnici comunali e della ditta, ha fatto irruzione nel piccolo appezzamento di circa 200 metri quadri per completare i lavori di ampliamento del campo sportivo di S. Lucia.

Doloroso stupore dei due proprietari, Anna Santoriello e Giuseppe Cinesi (entrambi ultrasettantenni), che hanno tentato di opporsi, ma inutilmente. Il suolo ormai da anni è oggetto di contenzioso. «È stata un'azione teatrale - denuncia l'avv. Bruno Russo De Luca - ed una dimostrazione di forza nei confronti di un 80enne, per cui abbiamo provveduto alla denuncia penale ed al reclamo al collegio avverso all'ordinanza del giudice, che aveva semplicemente non accolto la remissione della recinzione, ed invece ci siamo ritrovati con un'occupazione di forza senza alcun preavviso».

Il Comune ritiene di aver già pagato quanto stabilito in via bonaria nel 1987, i proprietari invece sostengono che fu pagato solo il suolo occupato nel 1982 e non quest'ultimo lotto, con alberi da frutta che coltivavano regolarmente.