Ultimo aggiornamento 5 minuti fa S. Ignazio di Loyola

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaTessere false al Circolo PD di Minori: indagati Sindaco e sei persone

Cronaca

Tessere false al Circolo PD di Minori: indagati Sindaco e sei persone

I fatti risalgono al 2017. Il reato contestato è quello della sostituzione di persona

Inserito da Emiliano Amato (redazionelda), sabato 13 novembre 2021 18:20:21

 

Utilizzavano le generalità di ignari cittadini per aumentare il numero delle adesioni al locale circolo del Partito Democratico. Andrea Reale, sindaco di Minori, è stato destinatario di un avviso di garanzia. Con lui l'ex segretario del circolo dem cittadino, Tommaso Manzi, e altri cinque, tra cui il cassiere, un componente del direttivo, due iscritti e un collaboratore nelle operazioni di tesseramento, tutti di Minori.

I fatti risalgono al 2017, anno in cui nel piccolo centro della "Divina", con poco meno di 2mila aventi diritto di voto, furono emesse 512 tessere PD.

La comunicazione di conclusioni delle indagini preliminari a firma del Pubblico Ministero Carlo Rinaldi, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, visionato dalla nostra redazione, porta la data del 28 maggio 2021.

Il reato contestato dalla Procura è quello della sostituzione di persona (articolo 494 del Codice Penale): "Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno".

Il Sindaco dem risulta indagato con altre sei persone "perché con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso in concorso tra loro - si legge dall'avviso -, in occasione delle operazioni di tesseramento presso il Circolo di Minori del partito Democratico, operazioni dagli stessi curati e gestite, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio (derivante dal maggior numero di iscrizioni al partito politico), inducevano in errore i terzi (segnatamente, l'ufficio adesioni del coordinamento provinciale/territoriale , preposto alla costituzione dell'anagrafe degli iscritti sulla base dell'elenco aggiornato degli iscritti di ogni circolo, gli uffici adesioni regionale e nazionale e l'organismo provinciale di garanzia, preposto alla certificazione dell'anagrafe redatta dall'ufficio adesioni, il tutto come da regolamento del tesseramento del Partito Democratico) circa il reale numero dei tesserati del Partito Democratico presso il circolo di Minori e, dunque, circa il reale andamento numerico dei tesseramenti, sostituendo illegittimamente la propria all'altrui persona ovvero attribuendo a sé o ad altri un falso nome e, segnatamente, inserendo tra gli iscritti al predetto Partito politico le generalità di ignare persone, le quali, in realtà, non avevano sottoscritto alcun modulo di adesione per l'iscrizione e per il tesseramento", tra cui 9 cittadini di Minori - ascoltati dal PM - così facendoli risultare iscritti e tesserati al Partito Democratico presso il circolo di Minori che conta il maggior numero di tesserati in rapporto alla popolazione, nei dodici comuni della Costiera Amalfitana.

 

Il legale del sindaco Reale e degli altri sei indagati, l'avvocato Giuseppe Della Monica, annuncia la richiesta di archiviazione del procedimento «perchè non vi sono i requisiti richiesti dalla legge per configurare il reato di sostituzione di persona contestato dal Pubblico Ministero».

«Abbiamo presentato le memorie al Pubblico Ministero - ha aggiunto Della Monica -. Il reato contestato è la sostituzione di persona, il quale implica una finalità lucrativa che non c'è. Inoltre è stato depenalizzato il falso in scrittura privata. Sul piano giuridico, senza entrare nel merito dei fatti, ritengo l'assoluta insussistenza del reato contestato».

Leggi anche:

Circolo PD Minori, per 2017 è boom di adesioni: 512 tessere emesse

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 100356109

Cronaca

Cronaca

Amalfi, Consiglio di Stato dà ragione al Comune: sì al divieto di nuove attività food & beverage nel centro storico

Una recente decisione del Consiglio di Stato segna un punto a favore dei Comuni che intendono contrastare l'overtourism con strumenti urbanistici e amministrativi concreti. In particolare, come riportato dal giornalista Andrea Bignardi in un articolo pubblicato su L'Ora, la Settima Sezione del Consiglio...

Cronaca

Castellammare di Stabia, incendio in un deposito rottami: nube tossica visibile a chilometri di distanza

Un violento incendio è scoppiato nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 31 luglio, intorno alle ore 14:00, all'interno di un impianto di demolizione di autoveicoli situato alla periferia di Castellammare di Stabia, in prossimità dei binari della Circumvesuviana. Le fiamme, alimentate da materiali altamente...

Cronaca

Cucciolo rapito per un riscatto: blitz dei Carabinieri a Giugliano, maltese torna sano e salvo a casa

Una storia a lieto fine ma con un inizio drammatico arriva da Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, dove un cucciolo di razza maltese è stato rapito nel giardino di casa, mentre scorrazzava liberamente sotto la sorveglianza di un'amica della proprietaria. Pochi istanti dopo il furto, la donna...

Cronaca

Migranti torturati in Libia, arrestato in Germania il carceriere 29enne ricercato da Palermo

Un cittadino straniero di 29 anni, ritenuto responsabile dei reati di associazione per delinquere a carattere transnazionale e dei reati di omicidio, tortura e sequestro di persone, al fine di trasferire illegalmente in Italia numerosi cittadini stranieri, è stato arrestato in Germania dai poliziotti...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno