Sabato 27 e domenica 28 aprile, presso la Sala delle Assemblee di Forchia (Bn) sita in Contrada Rella, circa 1.700 Testimoni di Geova e simpatizzanti si riuniranno per il secondo dei tre congressi annuali. I partecipanti, che appartengono a 18 congregazioni o comunità locali, arriveranno da Salerno, Cava de’ Tirreni, Amalfi, Maiori, Nocera, Siano, Mercato San Severino, Baronissi, Pontecagnano e Montecorvino Pugliano.

Tutto il programma di questa assemblea si baserà, come di consueto, sulla parola di Dio, la Sacra Bibbia. Verrà sviluppato il tema “Salvaguardiamo la nostra mente”, basato sul testo biblico del Vangelo di Matteo 22:37. Durante il congresso saranno considerate le risposte ad alcune importanti domande: come possiamo proteggere la nostra mente e controllare i nostri pensieri? Come possiamo continuare a rispecchiare la mente di Cristo in un mondo pieno di illegalità? In che modo mariti, mogli, genitori e figli possono contribuire alla felicità della famiglia?

Nel corso del programma alcuni Testimoni racconteranno le loro esperienze di vita, per dimostrare come sia possibile rimanere concentrati sui valori spirituali, pur dovendo affrontando problemi e preoccupazioni comuni a tutti, lavoro, casa, famiglia, salute.

Sabato mattina il programma prevede uno dei momenti più attesi: il battesimo dei nuovi Testimoni. A modello del battesimo di Gesù, la scelta dei Testimoni di battezzarsi avviene quando l’individuo ha la maturità di decidere da sé come impiegare la propria vita. Domenica pomeriggio un ministro viaggiante dei Testimoni di Geova pronuncerà il discorso pubblico dal tema “Teniamo bene in mente il giorno di Geova”. L’ingresso è libero e non si fanno collette.

In tutto il mondo i Testimoni di Geova sono più di 7 milioni e 700mila e sono organizzati in oltre 111mila comunità presenti in 239 Paesi. Attualmente le riviste “Svegliatevi!” si pubblica in 98 lingue e “La Torre di Guardia” in 204 lingue. Da un computer o un dispositivo mobile è facile accedere alle nostre pubblicazioni sul sito www.jw.org in oltre 440 lingue.

L’addetto stampa Giuseppe Avagliano