Ultimo aggiornamento 4 ore fa S. Ranieri confessore

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaTra i monti della Cava con Pauline Craven

Cronaca

Tra i monti della Cava con Pauline Craven

Inserito da (admin), giovedì 26 giugno 2014 00:00:00

Venerdì 27 giugno, alle ore 18.30, presso il Salone d’Onore del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, si terrà la presentazione del libro “Tra i monti della Cava. Gente, credenze e usanze in un villaggio dell’800” della scrittrice francese Pauline Craven (Marlin Editore, pp. 120, euro 12.00), che appare per la prima volta in traduzione italiana a cura di Tommaso Avagliano.

Insieme al curatore Tommaso Avagliano saranno presenti: Gabriella Liberti, Centro Studi “Gaetano Filangieri”; Vincenzo Pepe, saggista e traduttore; Francesco Puccio, scrittore e regista. Letture a cura dell’attrice Simona Fasano.

La storia

In limpide pagine di diario, vergate da una scrittrice francese che fu grande amica dell’Italia, la vita di un piccolo villaggio rurale affacciato sul golfo di Salerno, Castagneto di Cava de’ Tirreni, riflessa nelle vicende, nelle credenze, negli usi e nei costumi della famiglia di un modesto proprietario terriero appartenente alla classe dei “galantuomini”, ricca di otto figli, tra cui due maschi, da avviare l’uno alla carriera forense e l’altro a quella ecclesiastica, e due ragazze “da marito”. Dagli incontri della scrittrice con alcune donne del paese, ed in particolare con la figura a tutto tondo della moglie del galantuomo, Donna Fortunata, nutrita di secolare saggezza popolaresca, prendono luce i minimi aspetti ed accadimenti della quotidianità, proiettati su uno scenario “pittoresco”, d’impareggiabile bellezza, lo stesso che tra Settecento ed Ottocento ispirò legioni di artisti e di letterati. Dotata di uno stile scintillante, fatto di grazia e di arguzia, l’autrice si cala in quel mondo quasi fuori dalla storia, esplorandolo con animo scevro da pregiudizi, e ce ne dà uno spaccato che vale più di un trattato scientifico.

In appendice, brani dal libro “Paolina Craven e la sua famiglia” (1892) di Teresa Filangieri Ravaschieri Fieschi ed il profilo biografico della scrittrice a firma di Raffaele Guariglia, diplomatico ed uomo politico. A conclusione, un apparato di immagini inedite o rare.

La Craven negli scritti di Teresa Filangieri

«La scrivania innanzi alla quale ella passava scrivendo parecchie ore del giorno, era posta accanto ad una finestra intorno alla quale correvano festosi tralci di piante rampichine. In quel quadro appariva tutta la bella valle di Dragonea, dall’arco di Monte Finestra fin giù al torrente, che correva alla Molina. Sulla scrivania sempre in bell’ordine, posavano dei cari ritratti in mezzo ai quali si osservava un cestino in filigrana di argento, sempre ricolmo di bellissimi fiori. Paolina mi diceva che quella grata fragranza era amica del suo povero ingegno, e che in essi trovava le sue ispirazioni».

L’autrice

Pauline Craven, nata a Parigi nel 1808 ed approdata a Napoli nel 1830 al seguito della famiglia (il padre era stato ministro di Carlo X), sposò nel 1834 il diplomatico inglese Augustus Craven, dividendo i suoi soggiorni in Italia tra la metropoli partenopea, dove frequentò la migliore società e si distinse per le numerose iniziative benefiche, e la villa di Castagneto nelle campagne di Cava de’ Tirreni, in cui si rifugiava per scrivere e ritemprarsi. Nello scorrere degli anni la sua vita fu funestata da molti lutti e dal dissesto del patrimonio familiare, causato da errate speculazioni del marito, oltre che dalle delusioni provenienti dalla situazione politica nella sua patria d’origine, avviata al disastro di Sedan.

A sorreggerla anche nei momenti più bui, il successo dei libri che andava pubblicando, tra cui: “Anne Sévérin” (1865, 22 edizioni), “Récit d’une soeur” (1866, 30 edizioni, Primo Premio dell’Accademia di Francia nel ’67), “Fleurange” (1872, premiato anch’esso dall’Accademia), “Le Valbriant” (1876), “Réminiscences” (1879), “Lady Georgiana Fullerton, sa vie et ses oeuvres” (1888). Nel 1876, costretta dalla precaria situazione economica, la Craven rinunciò al “caro asilo” di Castagneto, che aveva cercato invano di salvare dal disastro, e lasciò definitivamente l’Italia. Morì a Parigi nel 1891, accudita fino all’ultimo dal fedele cameriere Luigi Senatore, che l’aveva seguita da Cava.

Per info e contatti:
Marlin Editore - Tel. 089.467774 - 334.1115211 - ufficiostampa@marlineditore.it - www.marlineditore.it.

L’Ufficio Stampa Fabio D’Amico

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 10219105

Cronaca

Cronaca

Area Marina Protetta Punta Campanella: barca affonda nei pressi dello scoglio Scruopolo

Una barca è affondata nei pressi dello scoglio Scruopolo a poca distanza da Recommone. Un'avaria molto probabilmente la causa dell'affondamento. Area Marina Protetta Punta Campanella e Capitaneria di Porto questa mattina hanno effettuato un sopralluogo nella zona dell'incidente: "Si precisa che le competenze...

Cronaca

Con l'auto sulla scalinata di Trinità dei Monti: 80enne denunciato a Roma

Ha percorso con l'auto un lungo tratto della celebre scalinata di Trinità dei Monti, nel cuore di Roma, rischiando di danneggiare uno dei monumenti più iconici della Capitale e patrimonio storico-artistico di inestimabile valore. Protagonista dell'episodio, avvenuto intorno alle 4:30 della notte, un...

Cronaca

Battipaglia, giovane promessa del pugilato morto annegato nel Lago Maggiore

E' Amine Taoufik la vittima della tragedia consumatasi nelle acque del Lago Maggiore. Il 20enne di Battipaglia, originario d'un sobborgo alla periferia di Casablanca, in Marocco, nonché promessa del pugilato, avrebbe festeggiato pochi giorni fa il suo 21esimo compleanno. Secondo una prima ricostruzione,...

Cronaca

Funivia del Faito, via libera alla superperizia: sarà incidente probatorio

Il disastro della funivia del Faito, avvenuto il 17 aprile scorso e costato la vita a quattro persone, sarà oggetto di una superperizia tecnica che verrà condotta in sede di incidente probatorio. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari Luisa Crasta, accogliendo l'istanza presentata dagli...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno