Tu sei qui: CronacaTrincerone, parcheggio...per topi
Inserito da (admin), giovedì 1 settembre 2005 00:00:00
Tornavano a casa dopo un breve giro di shopping, ma sulla Statale 18, a ridosso del Corso Umberto I, hanno incrociato sulla loro strada dei ratti. Madre e figlia sono state colte da leggero malore. La buona sorte ha voluto che nessuna delle due avesse un contatto diretto con i topi, scongiurando così il rischio di pericolose malattie infettive. È accaduto ieri mattina in pieno centro. Sul piazzale Europa, a pochi metri da una delle entrate del parcheggio del trincerone, la donna in compagnia della figlioletta stava raggiungendo la sua auto, quando si è vista attraversare la strada da due grossi topi di fogna. Superato lo spavento ed un leggero malore, la donna è ricorsa alle Forze dell'Ordine locali. A sostenerla alcuni residenti della zona, che hanno denunciato la presenza di una discarica a cielo aperto ed hanno chiesto un'opera immediata di derattizzazione. Come accertato nel corso di un sopralluogo, l'area è occupata da rifiuti solidi urbani di ogni genere: materiali metallici, di legno ed anche sacchetti di immondizia, lanciati con ogni probabilità da chi, credendosi furbo, cerca di eludere i controlli. «È una vergogna - sbottano i cittadini - In pieno centro, e per di più in area molto frequentata, come quella del più grande parcheggio cittadino, c'è una discarica a cielo aperto e nessuno fa niente per rimuoverla. Al di là del degrado ambientale, ci sono rischi anche per la salute. La presenza di topi rappresenta un pericolo, perché trasmettono molte malattie come la leptospirosi, la salmonellosi e, talora, anche la rabbia». Dopo l'allarme insetti, tornano le polemiche sul degrado di alcune zone. Stando alle dichiarazioni rilasciate dai dirigenti sanitari, gli interventi a tutela dell'igiene pubblica vengono assicurati, mentre più rigidi dovrebbero essere i controlli. E la società deputata alla raccolta dei rifiuti? «Non fa parte del nostro perimetro di servizio - spiega il dirigente della Se.T.A., società per la raccolta e smaltimento dei rifiuti - e pertanto non siamo autorizzati ad intervenire». Da quanto si apprende, l'area sarebbe equiparabile ad un suolo privato, in quanto compresa nella proprietà della stazione ferroviaria, e per di più occupata da un cantiere. La presenza di una discarica a cielo aperto non è, però, passata inosservata. Circa due anni fa, proprio i dirigenti della società mista avevano segnalato il caso all'ex Amministrazione Messina, offrendo la propria disponibilità ad accogliere un incarico e, di fatto, sollecitando un intervento tempestivo. La proposta è ancora oggi rimasta lettera morta. Ad infuocare gli animi c'è un altro particolare, non certo di poco conto. La presenza della discarica non è cosa nuova. Lo scorso anno nella stessa zona si registrò un rogo sospetto: andarono in fumo i rifiuti accantonati nei pressi del piazzale Europa. Stando ai primi accertamenti, non furono rinvenuti elementi tali per ipotizzare la pista dolosa, ma rimasero i sospetti.
Fonte: Il Portico
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