Tu sei qui: CronacaTripAdvisor: non si placa la polemica sulle false recensioni
Inserito da (admin), venerdì 29 luglio 2016 07:43:28
Il portale del gufo, Tripadvisor, che pubblica recensioni di strutture ricettive e di tutto ciò che è collegato all'esperienza del viaggio, sta attraversando un periodo buio.
La situazione sta decisamente degenerando: dopo il polverone alzato dall'inviato di Striscia La Notizia, Luca Abete, anche Selvaggia Lucarelli, giornalista de Il Fatto Quotidiano, ha denunciato la facilità con cui si riesce a screditare non solo le strutture ricettive ed i suoi dipendenti ma addirittura gli altri ospiti.
Il post della Lucarelli ha generato un sentimento di sdegno condiviso da tanti sui social, attivando la stampa nazionale ad interessarsi dell'accaduto e costringendo Tripadvisor, davanti all'evidenza, alla rimozione della recensione che discriminava dei bambini diversamente abili (sebbene il proprietario della struttura era più di un mese che ne chiedeva la rimozione immediata).
Pubblicare qualsiasi cosa è molto facile ed anche in Costiera Amalfitana sono anni che segnaliamo recensioni 'anomale', se non palesemente false, come quella notificata ieri ai proprietari di un famoso albergo storico della Divina.
Nello specifico, un anonimo recensore si è registrato ad hoc, con il fantomatico nickname 'TIGRAZIO', sul portale del Gufo per scrivere una recensione non contro la struttura ma contro un singolo dipendente; l'utente, con competenze mediche tali da diagnosticare una colite con il solo sguardo, getta fango sulla professionalità di un membro personale dell'albergo.
La cosa più assurda, oltre a questa imbarazzante quanto palesemente falsa recensione, è la risposta che, un fantomatico gruppo assistenza di Tripadvisor, ha inviato al proprietario a seguito della sua segnalazione. Insomma una lettera precompilata che crea ulteriore disappunto su una vicenda grottesca.
In pratica Tripadvisor ci vorrebbe convincere che da oggi, se si vuole screditare una persona che lavora nel turismo, la si può offendere gratuitamente ed in modo anonimo, senza incorrere nel reato di diffamazione. Una cosa inaccettabile. Di seguito il contenuto integrale della risposta del Gruppo Assistenza Tripadvisor.
In tutta Italia sono ormai tantissimi gli utenti che denunciano le anomalie del portale di recensioni più grande al mondo. Tra questi il più attivo è il gruppo 'Gufo? No Grazie' creato da Roberto Peschiera nel 2012 che sostiene che le posizioni su Tripadvisor siano sfalsate da un algoritmo corrotto e che da sempre sia consentito inserire recensioni anonime, discriminatorie e omofobe a pagamento.
Prima o poi Tripadvisor si attiverà con un supporto adeguato alle strutture vessate da anonime e false recensioni? E ancora cosa fanno le autorità preposte al controllo ed alla tutela di queste aziende colpite nella loro immagine e di conseguenza nei loro fatturati?
Fonte: Il Portico
rank: 106372103
Una vera e propria centrale del falso è stata scoperta nei giorni scorsi nel quartiere Pianura di Napoli, dove la Guardia di Finanza ha individuato un locale utilizzato come stamperia e magazzino per la produzione e lo stoccaggio di merce contraffatta. L'operazione, condotta dai militari del Comando...
Un vasto incendio è divampato nella mattinata di mercoledì 6 agosto tra Boscoreale e Pompei, nell'area vesuviana al confine tra le province di Napoli e Salerno. Le cause del rogo e la natura del materiale in fiamme restano al momento sconosciute, ma una densa nube di fumo nero si è sollevata, visibile...
Un violento incendio è divampato stamattina, 6 agosto, intorno alle 11, nella zona industriale al confine tra Pompei e Scafati, precisamente in via Spinelli, coinvolgendo una serie di impianti per il trattamento di terriccio. Le fiamme si sono propagate rapidamente, generando una densa colonna di fumo...
Lo scorso 2 agosto, il personale della Squadra Mobile, con l'ausilio di un equipaggio dell'UPGSP della Questura di Salerno, ha proceduto all'arresto di un giovane, classe 2002, già gravato da precedenti di polizia, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi...