Ancora un caso di illecito edilizio. Sequestrata una costruzione abusiva in località Pisciricoli.

Nei giorni scorsi, nel corso di un’operazione di monitoraggio del territorio volta a reprimere l’abusivismo, gli uomini del Comando Stazione Forestale di Cava de’Tirreni hanno scoperto la realizzazione, senza alcun permesso di costruzione, di due muri di contenimento in cemento a forma di L e C, a ridosso della parte destra della briglia idraulica presente nel vallone Pisciricoli.

Nella suddetta zona sottoposta a vincolo paesaggistico, costruendo il muro a forma di L, con una lunghezza di circa 8 metri lato nord e 10 metri lato ovest, è stato possibile ampliare il piazzale circostante di circa 300 mq. Invece, dal muro a forma di C, costituito da un basamento in cemento armato, si è potuto erigere dei blocchi di calcestruzzo su cui poggiare un prefabbricato, che è stato adibito ad ufficio e dotato di energia elettrica.

Una vera e propria azione illecita, anche perché ha provocato il restringimento della sezione di deflusso delle acque dell’alveo Pisciricoli.

Di qui il sequestro dei due muri, del prefabbricato e dell’area circostante e la denuncia della proprietaria dell'immobile, R.A., residente a Cava, responsabile della realizzazione delle opere sotto accusa. Ora il tutto è al vaglio delle autorità giudiziarie.