Nell'ultimo giorno dell'anno sono tornati in azione i vandali. Danneggiata nottetempo la saracinesca di un negozio di abbigliamento in via Sorrentino, gestito da una famiglia di origine cinese. Già lo scorso anno, a pochi mesi dalla sua apertura, la boutique fu presa di mira dai balordi. Sulla saracinesca comparve una scritta a chiare tinte razziste: "I Cinesi via dall'Italia". E così, a distanza di mesi, sono tornati. Per ora non si sa bene se gli autori dello stupido gesto siano gli stessi e se la loro azione sia da attribuire all'azione di balordi. Di certo, l'altra notte ignoti hanno danneggiato la saracinesca del negozio di via Sorrentino. Stando ad una prima ricostruzione, i vandali hanno manomesso i lucchetti. Hanno utilizzato una sostanza, con ogni probabilità una colla a lunga tenuta, che ha pietrificato i lucchetti, tanto da rendere necessaria l'opera di un fabbro. Ed ancora, altri colpi sarebbero stati ravvisati al centro della saracinesca di ferro. A scoprire il fattaccio sono stati gli stessi proprietari. «Era l'orario di apertura - raccontano alcuni testimoni - quando abbiamo visto un po' di trambusto in via Sorrentino. I proprietari del negozio di abbigliamento stavano cercando di alzare la saracinesca ed è stato allora che si sono accorti che i lucchetti erano incollati». In tanti tendono a considerare l'episodio frutto dell'azione di balordi, che poco avrebbe a che fare con l'origine orientale dei proprietari. «In estate si è registrato lo stesso episodio - ricordano - in via Mazzini. Alcuni negozianti trovarono i lucchetti delle saracinesche incollati. E qualche mese prima anche al Corso Vittorio Emanuele».