Tu sei qui: CronacaVia Veneto, lavori infiniti
Inserito da (admin), lunedì 24 settembre 2007 00:00:00
Gridano allo scandalo, commercianti e residenti, per i lavori in via Vittorio Veneto. L'assessorato alla Manutenzione ha avviato una perizia tecnica per stabilire responsabilità e danni causati dai lavori eseguiti nel gennaio 2006. Nel realizzare i nuovi marciapiedi, infatti, si è scoperto che i lavori di pavimentazione effettuati in precedenza erano stati eseguiti in maniera estremamente superficiale e che tutte le condutture, sia idriche che del gas, sono ad un livello di interramento insufficiente e pericoloso, tanto che quella idrica si è rotta, lasciando senz'acqua per molte ore tutto il rione, e quella del gas deve essere adeguatamente protetta, per evitare che il transito delle vetture possa danneggiarla.
Quello che doveva essere solo un lavoro di allargamento dei marciapiedi, si è trasformato, invece, anche nel rifacimento di tutto il tratto stradale, con un ulteriore esborso di denaro pubblico e l'allungamento dei tempi, che ha causato le proteste di commercianti e residenti della zona. «Da anni questa strada è la cenerentola della città - afferma Aldo Trezza, presidente della Confesercenti e commerciante della zona - Spero che questa sia la volta buona. Avremo almeno la consolazione che, dopo tanto penare, finalmente ci saranno marciapiedi più larghi ed una nuova illuminazione al posto di questi pali da autostrada. Va fatta luce, però, sulle responsabilità di questi sprechi, sui danni causati ai commercianti e sugli eccessivi disagi ai residenti».
L'assessore alla Manutenzione, Leo Cioffi, ha chiesto una relazione ed una perizia tecnica. «Ancora una volta - spiega - ci ritroviamo a dover constatare che lavori pubblici realizzati nel corso degli anni precedenti sono stati fatti in malo modo. Abbiamo chiesto una perizia tecnica per accertare se ci sono responsabilità nei vecchi lavori eseguiti nel 2006 e chi eventualmente dovrà essere chiamato a rispondere dei danni causati. Intanto, per ridurre il più possibile i disagi, la ditta ha lavorato per tutto il fine settimana per terminare i lavori al più presto».
Con i nervi a fior di pelle i commercianti, che da una settimana si ritrovano con i lavori ai marciapiedi e la strada interrotta. Tuona anche l'opposizione, con il capogruppo di An, Fabio Siani, che denuncia lo sperpero di denaro pubblico, i disagi provocati ai cittadini ed il mancato coordinamento tra gli assessorati, che sta causando non pochi problemi di viabilità per la concomitanza di molti cantieri aperti. «I vari assessori farebbero bene almeno a telefonarsi la mattina - ironizza Siani - per informarsi sui lavori che cantierano. Hanno bloccato una parte nevralgica della città, sovrapponendo i nuovi lavori di Piazza De Marinis, dopo quelli eseguiti appena pochi mesi fa, a quelli di via Veneto, generando un vero e proprio caos nelle ore di punta». Intanto, si fa sempre più strada l'idea di istituire un'apposita commissione consiliare di controllo sui lavori pubblici, avanzata da diversi settori della stessa maggioranza.
Fonte: Il Portico
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