Un pauroso incendio è divampato la scorsa notte in uno dei villini di Viale Marconi. Le fiamme, provocate da un corto circuito, hanno causato il crollo del sottotetto. A salvare l'inquilina, che si trovava da sola in casa, alcuni passanti che hanno bussato al campanello, avvertendola così del rogo. E' accaduto poco dopo la mezzanotte nell'antica villetta al civico 33. A quell'ora la proprietaria, la signora Giuliana Rodia, era ancora sveglia. «Per fortuna, non ero ancora andata a letto. Stavo aggiustando dei quadretti al primi piano. Io vivo in casa da sola, dopo la morte di mia madre. Se non fosse stato per quei giovani, sarei potuta morire». Secondo la ricostruzione della donna, a quell'ora ha sentito il citofono bussare più volte. All'altro capo la voce di alcuni giovani, che le riferivano di aver visto delle fiamme salire dal tetto: «Stando ai primi accertamenti, si è trattato di un corto circuito provocato da alcuni fili della corrente elettrica che si trovano all'esterno». Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi. Per spegnere le fiamme sono state necessarie due autobotti dei Vigili del Fuoco della Stazione di Salerno e di Nocera ed il lavoro di un'intera squadra della Compagnia di Salerno, distaccamento città. Per fortuna, non ci sono stati feriti, ma solo un grosso spavento. «I danni sono enormi», spiega la signora Rodia. Le condizioni della costruzione non hannno consentito alla donna di ritornare in casa.