Ordina un caffè e, tanto per provare, stacca dalla lunga fila di biglietti, in bella mostra sul banco ricevitoria, un gratta e vinci. Costo 5 euro, ricavo 10mila euro. Non ha mai avuto un gusto più dolce il caffè per il cliente, rimasto rigorosamente anonimo, che mercoledì mattina, alle 7, ha iniziato la giornata di lavoro entrando nel bar ricevitoria Trinità, di Francesco Franco e Mariangela D'Incecco, al rione Epitaffio.

«Dopo aver preso il caffè - racconta Franco - ha comprato un gratta e vinci della lotteria Miliardario. Potete immaginare la sua, ma anche la nostra incredulità, quando grattando ha trovato il simbolo del lingotto, con 10 premi dal valore di 1.000 euro ciascuno». Naturalmente, in ossequio alla legge sulla privacy, bocche cucite sull'identità del fortunato di giornata, ma dai frequentatori del bar Trinità trapela, se non il nome, almeno la professione e più o meno l'età del vincitore. Si tratta certamente di un carrozziere intorno alla sessantina, che qualcuno indica come un cliente abituale del bar e della ricevitoria.

«É la prima volta - aggiunge la signora Mariangela - almeno da quando abbiamo noi la gestione del bar e della ricevitoria, che si verifica una vincita di tale valore. Ce ne sono state, ma dell'ordine di centinaia di euro. Speriamo che sia la prima vincita sostanziosa di tante altre. Ce lo auguriamo per noi e per i nostri clienti». La bella vincita è diventata l'argomento del giorno e non sono mancati i tentativi di emulazione. In molti hanno grattato nella speranza che fosse la volta e la serie buona, ma almeno finora, garantiscono i titolari del bar, nessun altro "Gastone".