Si introducono in casa con uno stratagemma e cercano di derubarla. E' successo ieri, al primo piano di un palazzo in via Veneto, dove un'anziana donna ha aperto a due sconosciuti in giacca e cravatta. I due uomini distinti, pseudo-rappresentanti di un innovativo depuratore d'acqua, non hanno incontrato resistenze, avendo dichiarato di essere stati mandati lì da un'amica della signora.

Ascoltando il nome dell'amica, la nonnina si è fidata e li ha fatti entrare in casa. I furbi truffatori hanno intrattenuto la povera vittima per un bel po', parlandole di acqua, batteri, nitrati e germi. Poco dopo hanno chiesto all'anziana padrona di casa di prendere un po' d'acqua in un bicchiere.

Dopo essersi allontanata, la donna ha sentito degli strani rumori provenire dalla stanza in cui sedevano i truffatori. Tempestiva e coraggiosa la reazione della nonnina, che ha subito chiamato la Polizia. Poi si è precipitata in salotto, dove i due complici stavano rovistando qua e là nei cassetti dei mobili e mettendo tutto sotto sopra.

Urlando ed avvisandoli dell'imminente arrivo delle Forze dell'Ordine, l'anziana ha messo in fuga i truffatori, che sono spariti senza lasciare traccia. Grande paura, ma anche sorprendente audacia per la vispa nonnina, che ha giurato di non aprire più la porta a sconosciuti di turno.