Questa mattina, nell'ambito dei controlli sul territorio finalizzati alla tutela ambientale e alla sicurezza pubblica, marittima e terrestre, gli uomini della Guardia Costiera di Amalfi, unitamente alla Polizia Municipale di Amalfi, agli Operatori Ecologici di Amalfi e con la stretta e fattiva collaborazione di tutti gli operatori portuali (in primis degli addetti al distributore carburanti "Amalfi Bunkern", di alcuni operatori del traffico passeggeri e noleggiatori), sono riusciti, grazie ad un'attenta attività investigativa, ad identificare, intercettare e reprimere una condotta illecita ambientale, perpetrata da un lussuoso yacht in rada nelle acque antistanti il Porto di Amalfi nella serata del 20 agosto.

Alcuni membri dell'equipaggio, con l'impiego di un tender, hanno abbandonato sul Molo Foraneo del Porto di Amalfi, in prossimità della banchina di rifornimento carburanti, svariati sacchi di rifiuti provenienti da bordo.

Il primo ufficiale di bordo del suddetto yacht è stato sanzionato per illecito amministrativo.

Quest'attività di monitoraggio e repressione proseguirà in maniera intensa per scongiurare ulteriori simili condotte illecite per garantire al territorio della Costiera Amalfitana la fruizione dell'ambiente marino e costiero in piena sicurezza da parte di cittadini e turisti. Da questa vicenda si è riscontrata positivamente una forte e prolifica sinergia, che in diverse occasioni si è già evidenziata, tra le autorità addette al controllo e gli operatori marittimi locali.