Luigi Manzo, il centrale difensivo che è rimasto a Cava de’ Tirreni dalla prima all’ultima giornata di campionato, nonostante le richieste di altri club, è pronto a rimanere nella città metelliana.

Manzo ammette di aver incontrato il Presidente Campitiello. «C’è stato un incontro, ma ancora non si è arrivati al dunque. Bisogna riaggiornarsi, lui è il Presidente e quindi fa le scelte. A me farebbe piacere, perché solo vivendo questa realtà ti puoi accorgere dell’importanza di questa piazza. La Cavese ha una tifoseria unica. Sarei disposto ad andare incontro al Presidente, però è lui che decide. Campitiello ha fatto cose egregie a Taranto - commenta Manzo - Penso che, se il campionato fosse durato altre 4-5 giornate, il Taranto sarebbe riuscito anche a recuperare il primo posto. Nessun altro si sarebbe sobbarcato una società con delle pendenze. Se ha fatto questo, significa che intende fare calcio sul serio».

Emilio Longo dovrebbe essere il nuovo allenatore. «Apprendo questa notizia e mi fa enormemente piacere. Non l’ho mai avuto come allenatore, ma posso garantire che è una persona serissima ed è un lavoratore, perché l’ho conosciuto in uno stage».

Per Manzo conta il progetto? «Sicuramente, la prima cosa è una società forte e solida: Cava non può fare delle comparse, deve lottare per obiettivi importanti».

Orlando Savarese