Domenica 20 luglio, a partire dalle ore 19.00, il Caruso, Belmond Hotel Amalfi Coast di Ravello farà da cornice a Cucinapoli Summer Dream, una serata speciale promossa dalla Fondazione Enrico Isaia e Maria Pepillo Onlus.

L'evento nasce per sostenere i progetti di inclusione sociale della Fondazione, tra cui il laboratorio di sartoria attivo nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, il corso IEFP per Operatore dell'Abbigliamento e le iniziative contro la povertà educativa, raccontate dal Direttore Generale Tommaso D'Alterio.

Con il titolo evocativo Il filo che unisce, la serata vuole celebrare il potere simbolico del cucire e del cucinare: due gesti capaci di creare legami, restituire dignità e cucire insieme storie di riscatto. Un vero e proprio atto d'amore, fatto di competenza, passione e visione.

Protagonisti della cena saranno alcuni tra i più noti chef della ristorazione italiana:
Domenico Candela (Hotel Parker's)
Gennaro Esposito (La Torre del Saracino)
Oliver Glowig (Tre Olivi)
Armando Aristarco, Executive Chef del Caruso

L'esperienza culinaria sarà curata dalla Food Atelier di Giovanna Virgilio, arricchita dagli sfizi fritti del pizzaiolo Pasquale Vitiello (Nennella) e accompagnata da una selezione di vini d'eccellenza firmati Marisa Cuomo, Monte di Grazia, Tenuta San Francesco, Villa Matilde e San Salvatore. Gran finale con i dessert dei maestri Pepe, Sal De Riso e Pansa, nomi iconici della pasticceria campana.

A condurre la serata sarà la giornalista Lucia Serino, con gli interventi istituzionali di Gianluca Isaia, Presidente della Fondazione, e Iolanda Mansi, General Manager del Caruso.

Per partecipare è richiesto un contributo minimo di €250. Una cifra che non solo garantisce un'esperienza indimenticabile tra gusto e bellezza, ma contribuisce concretamente a dare una possibilità a chi è ai margini.

Per informazioni e prenotazioni:
📩 info@fondazioneisaia.org
📞 089 8588801