Un laboratorio inclusivo di pasticceria sociale ed espressiva: è questa l'ultima iniziativa - in ordine di tempo - rivolta agli utenti del centro socio-polifunzionale per disabili "Girasole", a cura dellla cooperativa Gea di Tramonti.

Il dolce nell'immaginario collettivo è considerato una sensazione piacevole, di bellezza, creatività e divertimento: così, attraverso il linguaggio del cibo, è possibile rappresentare se stessi con decorazioni e idee proprie.

Testimonial dell'ambizioso progetto il maestro Salvatore De Riso, tra i pasticcieri più noti d'Italia che ha sposato di buon grado l'iniziativa per il suo territorio.

Il progetto sperimentale "Il Centro Girasole pasticcia con De Riso", voluto dalla coordinatrice del centro sociopolifunzionale per disabili di Tramonti, Amelia Giordano, che gode del sostegno dell'Associazione Giornalisti Cava de' Tirreni e Costa d'Amalfi, prevede quattro incontri in tre mesi (26 aprile, 10 maggio, 24 maggio, 7 giugno con festa finale fissata per il 21 giugno) che si terranno a Tramonti presso la sede della cooperativa Gea in piazza Corsano.

Il laboratorio sarà strutturato e calibrato sulle capacità effettive dei partecipanti e persegue principalmente due obiettivi: l'arricchimento e il miglioramento delle capacità individuali e residue di soggetti svantaggiati e l'acquisizione di autonomie sul piano funzionale in un contesto stimolante e gratificante, attraverso la socializzazione e la collaborazione, il rispetto degli altri e della loro identità.

Mercoledì 26 aprile, alle 16, sarà De Riso in persona a inaugurare il laboratorio: con attenzione all'autonomia e alla valorizzazione della persona, verranno trasmesse semplici nozioni dell'arte bianca e realizzate alcune specialità seguendo meticolosamente le indicazioni del maestro di dolcezza, capace, ancora una volta, di procurare felicità e sorrisi. Sicuramente la ricetta più gustosa di tutte.