Cerimonia sentita e partecipata quella svoltasi stamani sul lungomare di Minori in occasione dell'inaugurazione della panchina rossa, simbolo contro la violenza sulle donne e in favore di una cultura di parità. L'iniziativa, promossa dal Centro Italiano Femminile di Minori e patrocinato dal Comune di Minori, ha visto la partecipazione, oltre che di tante donne di Minori e Maiori, di una delegazione di studenti del locale Istituto Comprensivo, dei Carabinieri della Stazione di Maiori e di una delegazione di volontarie della Croce Rossa Italiana che nel prossimo fine settimana saranno protagoniste di una serie di iniziative a tema tra Maiori e Tramonti.

La panchina rossa, del colore del sangue versato da donne uccise, ma anche di quello della passione, fa parte di un progetto che prevede un percorso di sensibilizzazione e informazione lanciato dagli Stati Generali delle donne e rivolto a comuni, associazioni, a scuole e imprese di tutta Italia. Della realizzazione si sono occupati i ragazzi del Consiglio Comunale dei ragazzi, col sindaco "junior" Chiara Bonito, guidati dalle professoresse Fasano Raffaela ed Emilia Smeraldo, nonché Catello Di Capua, dimostratisi sensibili all'iniziativa.

Nel corso dell'evento è stata sottolineata l'importanza del lavoro svolto dal Centro Antiviolenza "Costa d'Amalfi" che ha sede proprio a Minori con la necessità di creare, sul territorio, una rete efficace con Forze dell'Ordine e servizi sociali. Gli interventi da parte della presidente del Cif Rosalia Martucci e della coordinatrice del CAV Mariapia Siani, con il consigliere delegato del Comune di minori Maria Citro hanno evidenziato l'importanza della prevenzione con attività di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e gradi. Il sindaco Andrea Reale, infine, ha esortato il coinvolgimento dei giovani in un percorso educativo alla non violenza, richiedendo maggiore presenza della scuola in questo tipo di attività.