Si terranno sabato 20 e domenica 21 settembre 2025 i solenni festeggiamenti in onore della Vergine Addolorata a Torello di Ravello.

Per antica tradizione, il Borgo onora la Madre del Signore nella terza domenica di settembre, preparandosi spiritualmente al giorno festivo con un settenario di preghiera che inizierà domenica 14 settembre, festa dell'Esaltazione della Santa Croce. I festeggiamenti entreranno nel vivo sabato 20, alle ore 19.00, con l'esposizione dell'antico simulacro della Vergine, e culmineranno domenica 21, con la solenne processione per le vie della borgata, preceduta dalla celebrazione della Santa Messa alle ore 18.30 (si veda programma allegato).

Per le ore 21, invece, è prevista la 72esima edizione del tradizionale spettacolo dell'Incendio del Borgo, quando, in uno scenario reso ancor più suggestivo dalle combinazioni di luci colorate che disegnano il profilo dell'antico caseggiato, eleganti giochi pirotecnici, curati dalla Lieto Fireworksda Roccarainola (Na), illumineranno il cielo della Città della musica. Si tratta di uno spettacolo unico nel suo genere in Italia, ideato e realizzato da un folto gruppo di volontari e devoti della Madonna che, nel tempo, grazie all'indiscusso supporto tecnico delle migliori maestranze della pirotecnica campana, è divenuto un appuntamento imperdibile, che riscuote ogni anno l'apprezzamento di numerosi esperti del settore.

Le serate di festa, inoltre, saranno suggellate da un percorso enogastronomico con prodotti tipici locali e musica live fino a tarda sera, con Dj Alex Caruso e la Christal Band a cura del ravellese Alessandro Calce.

L'organizzazione dell'evento - patrocinato dal Comune di Ravello, dalla Fondazione Ravello e dalla Provincia di Salerno - sarà curata, a partire da quest'anno, dalla neo-nata associazione "Giovani in festa" che, raccogliendo l'eredità di quanti in questi anni hanno lavorato con entusiasmo ed abnegazione, intende essere il luogo di sintesi di intelligenze diverse, desiderose di mettersi al servizio della comunità per garantirne lo sviluppo sociale e la salvaguardia di quelle tradizioni che ne costituiscono i connotati essenziali.