Con la ricorrenza della festa patronale di San Lorenzo del 10 agosto, ritornano le luminarie, i fuochi, le celebrazioni, i riti che si arricchiscono con le antiche tradizioni.

La ProLoco Scala - Costa di Amalfi riprende una bella usanza di arte culinaria seguita da tanti Scalesi alla quale si pensava già molti mesi prima della Festa allorquando, presso ogni famiglia in occasione della macellazione domestica del maiale, si preparava il "Gammongiello", la parte nobile del prosciutto che si appendeva nelle cantine per l'essiccazione fino alla vigilia della Festa.

A mezzogiorno non poteva mancare questo "piatto povero" che si preparava cuocendo il "Gammongiello" in verdure miste di giardino immergendo nella pentola anche l'uncino che insaporiva ulteriormente la pietanza.

Si è voluto così, nel ricordare questa tradizione, valorizzare un'alimentazione salutare e genuina, che ci riporta ancora a saperi e sapori di una cultura del territorio, parte della identità culturale scalese.

Alla riscoperta di questo piatto molto si deve anche al compianto amico Ezio Falcone, storico della cucina amalfitana che ne ha sempre auspicato la ripresa e al quale è dedicato il convivio.

Presso il ristorante "Cavalieri di Malta", stasera, 7 agosto, alle 20,30, avrà luogo una degustazione di questa specialità culinaria, arricchita con altre tipicità locali, rigorosamente a chilometro zero preparate dallo chef Lorenzo Mansi, maestro di cucina e geloso custode tela tradizione gastronomica locale.