C'era anche un po' di Ravello alla 71esima Mostra del cinema di Venezia appena conclusasi. Sul red carpet ha sfilato un Edward Norton reduce proprio da due settimane di totale relax nella Città della Musica, dal 2008 il suo buen retiro con la moglie e produttrice Shauna Robertson. Con loro, presso una nota villa privata, il figlioletto Atlas, di un anno e mezzo e Kristin. E' la figlia di Al Gore, scrive sceneggiature e a Ravello si è detta molto ispirata, annunciando un suo ritorno.

La star di Hollywood, protagonista di film comeFight Club, La 25esima Ora e L'incredibile Hulk è sbarcato in laguna per presentare "Birdman" di Alejandro Gonzalez Inarritu, accolto con grande entusiasmo dalla stampa ma clamorosamente escluso. Un film antihollywoodiano girato a New York e ambientato a Broadway che tra prove e camerini, isterie e sogni di grandezza, tasta il polso non solo alla gente di spettacolo ma alle nostre esistenze sempre più virtuali e nevrotiche. Un lavoro scelto per l'apertura proprio perché capace di coniugare spettacolo e intelligenza con la classe e il divertimento che un tempo erano prerogativa del miglior cinema americano.

E in laguna con Edward Norton è sbarcato anche l'albergatore ravellese Giuseppe Palumbo, che con la compagna Nunzia è stato l'unico ospite della star nelle giornate di presentazione della Mostra del Cinema. Negli ambienti ‘glam', il trentaquattrenne rampollo di casa Palumbo, cresciuto senza etichette, si sa ben muovere da sempre, tra party, cene di gala e "prime".

Si può dire che sia, come pochi altri, per eccellenza l'anfitrione di Ravello, capace di intrattenere solidi e duraturi rapporti di amicizia con diversi personaggi del jet set internazionale innamorati di questi luoghi: da Woody Harrelson a Owen Wilson, Jason Lewis, John Frusciante, Edward Norton, David Rocco(tanto per citarne qualcuno) che nella Città della Musica spesso e volentieri preferiscono ritirarsi presso le strutture alberghiere di famiglia,Villa MariaeGiordano,dove dicono di sentirsi a casa, godendo della buona compagnia di 'Peppe'.

Con ogni probabilità è proprio questo il segreto dell'ospitalità ravellese che, con la riservatezza che da sempre è capace di garantire, continuerà a rimanere tra le mete predilette delle stelle.