Una escalation di dichiarazioni pubblicate su Facebook e successivamente rilanciate sui giornali, on line e cartacei, hanno portato alla ribalta il profilo social dell'attrice Paola Saulino. Basta scorrere i suoi post, per la gran parte pubblici, per comprendere che la Saulino non è una persona che le manda a dire e non è minimamente intimidita da centinaia di commenti sessisti, anzi ribatte senza nessuna esitazione. Ma partiamo dall'inizio tutto è iniziato quando l'attrice italiana ha appoggiato la campagna di Veronica Ciccone, la celebre pop star Madonna, contro Trump: A rilanciare il suo commento immediatamente alcuni giornali di spettacolo, sfruttando l'onda lunga del messaggio mediatico lanciato da Madonna negli Stati Uniti. La giovane e spigliata nostra connazionale, che come anticipato in premessa non è certo una che lascia ad un giornale l'ultima parola, ha rincarato la dose e si è espressa sul referendum costituzionale del 4 dicembre a favore del NO: Paola Saulino in questo momento non vive in Italia è a Los Angeles ma quello che ci ha colpito di più in questo messaggio, oltre alla bellezza e all'autoironia, è la simpatia e la grande intelligenza che traspare nella sua comunicazione, a nostro avviso senza filtri ed in grado di spiazzare tanto il politico di turno che il più sessista dei commentatori: "Mi stanno arrivando messaggi e cose che stanno uscendo articoli su sta storia . Mi chiedete di chi è stata "l'idea" nothing ! It's just me! Ho pubblicato un Pensiero reale e stop ! Non sarà cmq difficile essere più seria dei politici di casa nostra (anzi vostra) nel mantenere la mia parola . Però io vivo a Los Angeles, non sono in Italia , e siccome i premi si meritano, dovreste prima fare un viaggio intercontinentale, e soprattutto capire dove trovarmi prima di ... Ma se ci riuscite , a disposizione ! Baci "