CAPRI - È stato un momento toccante e carico di emozione quello che si è svolto presso l'Auditorium del Centro Congressi della Flora Caprense, dove il sindaco Paolo Falco ha consegnato a Peppino di Capri la Chiave simbolica della Città. Un gesto che celebra non solo una straordinaria carriera artistica, ma anche il profondo legame umano e affettivo tra l'artista e la sua terra natale.

Ad accompagnare il celebre cantautore, all'anagrafe Giuseppe Faiella, i figli Edoardo e Dario, il nipotino Joseph e altri familiari, accolti con un'ovazione da parte del pubblico accorso numeroso per rendere omaggio a uno degli artisti più rappresentativi della musica italiana.

«Con grande emozione - ha dichiarato il sindaco Paolo Falco - ho consegnato le chiavi simboliche della Città di Capri a una leggenda vivente della musica: Peppino di Capri. La mia famiglia ha un legame antico con lui: da bambino fu allievo di pianoforte di mia nonna, Elisabeth Rüdorff. È una storia di musica e di affetto che ci unisce da generazioni».

Accanto al primo cittadino, anche l'assessore al Turismo Melania Esposito e l'assessore ai Grandi Eventi Salvatore Ciuccio, che hanno condiviso il palco e l'onore di conferire all'artista i simboli ufficiali della città.

Peppino di Capri, visibilmente commosso, ha ringraziato il Comune e tutti i presenti per l'affetto e la vicinanza, rinnovando ancora una volta il suo amore per Capri, isola che non ha mai smesso di rappresentare nella sua musica e nella sua vita.

L'omaggio a Peppino è stato molto più di una cerimonia: è stato il riconoscimento collettivo a un artista che ha saputo raccontare Capri in note, rendendola eterna attraverso melodie che hanno fatto il giro del mondo. Un'icona senza tempo, oggi ancora più vicina al cuore della sua comunità.