Da Viareggio la triste notizia della morte di Gennaro Vitale, 53enne di origini maioresi.

Rino si è spento mercoledì scorso - come scrive La Gazzetta di Viareggio - all'ospedale Versilia dopo circa due anni di silenziosa agonia.

Un incidente con lo scooter, il coma, fino all'epilogo che lo strappa all'affetto dei famigliari, delle tante persone che lo conoscevano e amavano, e dei clienti di vari ristoranti versiliesi presso cui ha prestato servizio nel corso della sua carriera. Una vita al servizio, lavoratore instancabile, sempre col sorriso, simpatico e guascone, aveva abbinato il suo nome a molti locali della nostra zona fino ad approdare al Pozzo di Bugia di Gaio Giannelli.

Sempre con la battuta pronta, il sorriso e quella comicità tipica della gente del Sud pronta ad esplodere tra una portata e l'altra. E' stato un grande tifoso della Salernitana.

A Maiori lo piangono i familiari e gli amici come Pietro Scoles che ha voluto che Rino Vitale, figlio di questa terra, fosse ricordato dalle pagine del Vescovado.