Una veglia per Sebastiano Petrucci, stroncato il 28 dicembre scorso, a soli 18 anni, da una meningite fulminante. Stasera, 30 dicembre, alle 19, nella Chiesa della Madonna delle Grazie della frazione di Campora l'adorazione eucaristica con i giovani e giovanissimi dell'Azione Cattolica. Domani mattina, 31 dicembre, i funerali nella Chiesa della Madonna delle Grazie con inizio alle 9, per dare l'ultimo saluto a Sebastiano e unirsi al dolore di papà Enzo, mamma Luisa e delle sorelle Assunta e Fiorella.

«Sebastiano era un figlio speciale della Parrocchia, insieme alla sua famiglia partecipava con assiduità ed entusiasmo alla vita religiosa di Campora - ha detto Don Giuseppe Milo -. Per un parroco vedere la propria comunità soffrire così è tremendo, è come se un padre vedesse soffrire i propri figli. Noi possiamo soltanto pregare e stare accanto alla famiglia con affetto. Sebastiano è nelle mani buone e forti di Dio».

In una Agerola ancora sotto choc, i compaesani di Sebastiano pensano di dedicare a lui la notte del 31 dicembre: niente fuochi d'artificio, niente brindisi, ma soltanto un lancio collettivo di lanterne luminose in cielo.