Il mondo del canottaggio è a lutto per la prematura scomparsa di Guido Maria Ciardi. L'atleta e campione di canottaggio è morto sabato scorso a soli 28 anni mentre si trovava a Napoli.

Una tragica scomparsa che addolora la città d'origine, Lodi, e la famiglia dell'atleta, padre di una bambina di due anni.

Cresciuto nel quartiere San Bernardo, aveva frequentato le scuole Pascoli e Spezzaferri, per poi diplomarsi con eccellenti risultati all'Itis Volta prima di avviarsi agli studi universitari a Piacenza.

Dopo una parentesi nuoto, ha scoperto il canottaggio a 19 anni, seguendo le orme del padre Gianluca, ufficiale giudiziario del tribunale di Lodi, che praticava lo stesso sport.

La sua rapida ascesa lo ha portato ai massimi livelli, ricevendo riconoscimenti come la medaglia al valore atletico di Bronzo dal Coni nel 2019.

I funerali sono stati fissati per venerdì, primo marzo.

Il cordoglio della Canottieri Arolo Asd: "È con immenso dispiacere che la Canottieri Arolo apprende la notizia della scomparsa di Guido Maria Ciardi, un grande atleta e campione che per molti anni ha remato presso la nostra sede. Tutta la Canottieri si stringe ed esprime un profondo dispiacere e le più sentite condoglianze alla famiglia. Ciao Guido".