La comunità di Castiglione di Ravello piange la dipartita della signora Flora Lecce, venuta a mancare all'affetto dei suoi cari all'alba di oggi nella casa di cura di Cava de' Tirreni dove risiedeva.

Il prossimo 14 ottobre avrebbe compiuto 86 anni. Una donna d'altri tempi, generosa e operaia, che ha speso tutta la sua esistenza per il lavoro e la famiglia. Nubile, i suoi 18, tra nipoti e pronipoti, come figli. Perché "Zia Flora" era il punto di riferimento irrinunciabile della famiglia, specie dopo la prematura scomparsa della sorella Lina, moglie di Fernando Schiavo.

Oggi Luigi, Giancarlo e Marco, con le rispettive famiglie, più di tutti ne piangono la dipartita.

Sempre pronta ad aiutare tutti, faceva anche da portavoce anche per i piccoli problemi della frazione. Ha lavorato per tanti anni come governante presso una lussuosa villa privata di Castiglione, prima alle dipendenze di un noto architetto francese, poi di un importante importatore milanese. Donna di fede, era devota della Madonna delle Grazie.

Il rito funebre domani, lunedì 1° ottobre alle 11.30 nella Collegiata di Santa Maria Maddalena ad Atrani.

Il Vescovado partecipa al dolore delle famiglie Lecce e Schiavo esprimendo i sentimenti del più accorato cordoglio.