Lutto nel mondo dell'imprenditoria della Costa d'Amalfi. Questa mattina è morto Catello Ingenito. Era ricoverato all'Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore per le complicanze di una brutta polmonite. Aveva 83 anni. Imprenditore di successo creatosi dal nulla, il cavaliere Ingenito, è stato senza dubbio uno dei protagonisti della scena economica degli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso in Costiera Amalfitana.

Nativo di Scala, figlio di una famiglia semplice, è stato un visionario: ha cominciato la sua impresa dal ristorante Cannaverde di Maiori per poi lanciare l'hotel Valle Verde a Corbara, la creatura alla quale è rimasto più legato. A cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta la consacrazione con la realizzazione di un grande complesso residenziale a Ravello: Le Terrazze. La struttura era gestita dalla nota agenzia internazionale Magic of Italy che offriva vacanze da sogno a centinaia di famiglie inglesi in un luogo esclusivo.

Sempre distinto e cordiale, un vero gentiluomo, "don" Catello non aveva mai dimenticato le proprie origini: per Scala, sempre rimasta nel suo cuore, voleva impegnarsi per avverare il suo progetto di sviluppo. Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, scese in politica per tre tornate con la lista "Il Paese", non riuscendo mai ad ottenere la fiducia dei cuttadini. Guidò la minoranza insieme a un giovane Ulisse Di Palma. Radio Scala fu una delle sue creature, una bella realtà tra gli anni Ottanta e Novanta.

Gli insuccessi politici coincisero con il graduale declino imprenditoriale. Gli ultimi anni, tribolati, Catello Ingenito li ha vissuti lontano dai riflettori, prima di uscire di scena. Ma senza dubbio ha lasciato il segno.

Oggi lo piangono i figli Annapina, Giuseppe e Massimo e gli adorati nipoti e pronipoti.

I funerali domani, 17 agosto. LA salma giungerà alle 12.30 nella chiesa di San Bartolomeo apostolo di Corbara dove, alle 16.00, sarà celebrato il rito funebre. La salma sarà tumulata nel cimitero di Scala.

Il Vescovado partecipa al dolore della famiglia Ingenito esprimendo i sentimenti del più accorato cordoglio.

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