E' una giornata triste, quella odierna, per la comunità di Maiori. Questa mattina si è conclusa l'esistenza terrena di Padre Domenico Langone, guardiano del Convento di San Francesco. Intorno alla mezzanotte di ieri la corsa disperata al pronto soccorso del ‘Costa d'Amalfi' in seguito a un improvviso malore. Poi il trasferimento, nella notte, presso l'ospedale di Cava dei Tirreni dove è spirato questa mattina a causa del repentino peggioramento delle sue condizioni.

La notizia, che si è diffusa solo nel primo pomeriggio sui social network ha sconvolto quanti lo hanno conosciuto apprezzandone le doti umane e di pastore della chiesa. 84 anni, originario di Polla, figlio di contadini, ha mosso i primi passi nel mondo ecclesiastico in tenera età, partendo da Baronissi, poi Vico Equense, Serino e Nocera, fino ad arrivare a Cava, dove, nel 1956, è stato ordinato sacerdote. Laureato in Lettere presso l'Università di Salerno è entrato come guardiano al Convento di Maiori il 27 ottobre 2005, dopo 37 anni trascorsi al Convento di Sorrento. Era responsabile delle case di accoglienza di Maiori e Tramonti.

Nel giugno scorso aveva presentato il volume dal titolo "Il Convento e la Chiesa di San Francesco a Maiori" scritto con Donato Sarno ed Egidio Valcaccia.

In serata, intorno alle 17,30, la salma giungerà a Maiori presso la chiesa di San Francesco per la veglia di preghiera.

Lunedì 23 novembre, alle 10, i funerali, con la salma che sarà tumulata presso il cimitero di Sorrento.