E' un giorno triste per Minori che piange la scomparsa di Antonio Di Lieto, che ha ceduto soltanto alla malattia invasiva contro la quale combatteva con straordinaria dignità.

Minorese orgoglioso, Antonio è stato un lavoratore instancabile: ha lavorato per anni ne settore edile e una volta in pensione si è dedicato anima e corpo al suo orto, tenuto con cura maniacale, tanto da essere premiato, nel 2014, al concorso nazionale "Comuni Fioriti". Un uomo d'altri tempi Antonio, dalla straordinaria generosità e disponibilità, oroglioso di mostrare i buoni frutti del suo lavoro e della sua terra a turisti e amici che ammiravano la sua proprietà. Così lo ricordiamo, col rispetto di chi ne ha apprezzato le qualità.

«La nostra comunità perde un uomo dinamico e laborioso Antonio Di Lieto, per me un amico da cui ho imparato tante cose non solo maestro muratore ma maestro di vita amava la natura e l'ambiente negli ultimi anni della sua vita preferiva parlare con il suo orto curandolo ed amandolo oltre misura - ha dichiarato il sindaco di Minori Andrea Reale -. Per due anni ricevette il Premio Comuni Fioriti d'Italia per la sua instancabile dedizione all'orto ordinato e allo stesso tempo fantasioso ed autentico da farlo divenire un'opera d'arte. Mi mancherà, ci mancherà il suo carattere a prima vista scontroso ma che nascondeva semplicità e tanta umanità. Un bacio dalla tua Minori che tanto hai amato».

Lascia la moglie Bonaventura, la figlia Giovanna e le adorate nipoti Rossella ed Eliana.

Domani, lunedì 7 novembre, i funerali, con la salma che muoverà alle 15 dall'abitazione dell'Estinto in via Strada Nuova per la Basilica di Santa Trofimena ove sarà celebrato il rito esequiale.

La Redazione de Il Vescovado partecipa commossa al dolore della famiglia Di Lieto.