L'Istituto Nazionale Tumori "Fondazione Pascale" di Napoli piange la scomparsa di Enzo Fusco, storico Operatore Socio Sanitario e figura di riferimento per l'intera comunità sanitaria. La notizia della sua morte, arrivata nella mattinata, ha lasciato l'intero istituto "attonito", come si legge nel messaggio pubblicato sui canali ufficiali dell'ente.

"Collega e amico prezioso, un punto di riferimento insostituibile per l'assistenza sanitaria del Pascale, Enzo Fusco, ci ha lasciati stamattina. E noi, attoniti, lo ricordiamo." Così si apre il commosso ricordo.

Professionista stimato, Fusco era noto non solo per la competenza e la dedizione con cui svolgeva il suo lavoro, ma soprattutto per la sua "rara empatia", una dote che gli permetteva di entrare in sintonia con chiunque avesse bisogno di supporto, umano prima che sanitario.

"Ha saputo unire competenza, dedizione e una straordinaria umanità, offrendo conforto e sostegno non solo ai pazienti, ma anche ai suoi colleghi", prosegue il messaggio dell'Istituto.

In un ambiente complesso come quello ospedaliero, dove il dolore e la speranza convivono ogni giorno, la presenza di Enzo Fusco era una certezza, un punto fermo capace di trasmettere serenità anche nei momenti più difficili.

"Il suo sorriso, la sua capacità di ascoltare e la sua instancabile disponibilità resteranno impressi nei nostri cuori e nelle nostre memorie", scrivono ancora i colleghi. Alla famiglia di Enzo Fusco vanno "le più sentite condoglianze del management e del personale tutto del Pascale".