In una triste giornata di autunno, la comunità di Pontone, a Scala, dice addio a Immacolata Mansi, vedova Rispoli. La notizia della sua scomparsa è stata accolta con grande dolore da familiari e amici, che hanno condiviso anni di ricordi e momenti felici accanto a lei.

Nata il 17 novembre 1949 a Ravello, Immacolata ha vissuto una vita caratterizzata dalla devozione religiosa e dal forte legame con la sua famiglia. Testimone di Geova, ha sempre vissuto secondo i principi di fede e umanità che questo credo promuove, ispirando con il suo esempio quanti la conoscevano.

Il rito funebre, che si terrà nel Cimitero Comunale di Scala alle ore 09:30 di Mercoledì 30 ottobre 2024, rifletterà la sua profonda spiritualità. La cerimonia sarà accompagnata dalle parole di conforto del Vangelo di Giovanni: "Non meravigliatevi di questo, perché verrà il tempo in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne usciranno..." (Giovanni 5:28,29), un messaggio di speranza e risurrezione che Immacolata stessa aveva caro.

A darne il triste annuncio i figli Nicola, Carmine, con Roberto e Laura, i fratelli Annamaria, Assunta e Renato, i cognati e le cognate, i nipoti, parenti e amici tutti.

La famiglia Mansi ringrazia tutti coloro che parteciperanno al rito, condividendo questo momento di lutto e celebrazione della vita di Immacolata.

La redazione de Il Vescovado si stringe al dolore della famiglia formulando le più sentite e sincere condoglianze.