Si è spenta questa mattina, 16 luglio 2025, proprio nel giorno del suo compleanno, Suor Concetta Mennitto, monaca di clausura del Monastero delle Redentoriste di Scala, dove viveva da quasi sessant'anni. La religiosa, nata 86 anni fa a Benevento, era stata ricoverata d'urgenza domenica scorsa presso l'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno, a seguito di una grave emorragia cerebrale. Il trasporto in eliambulanza e l'intervento chirurgico immediato non sono bastati a salvarle la vita: le sue condizioni sono rimaste critiche fino al decesso, sopraggiunto questa mattina.

A comunicarne la scomparsa con profonda commozione è stata la comunità monastica attraverso le parole di Suor Imma Di Stefano, vicaria del Monastero: «Oggi, 16 luglio 2025, nella Memoria della Beata Vergine del Monte Carmelo, per la nostra amata sorella Suor Concetta sono giunte le nozze dell'Agnello! Dopo 56 anni di vita religiosa, il Divino Redentore l'ha chiamata a sé per farle dono della gioia promessa ai suoi servi fedeli. Suor Concetta ha lasciato un'impronta indelebile nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla».

Forte è stato anche il messaggio del Sindaco di Scala, Ivana Bottone, che ha espresso il cordoglio dell'intera comunità: «La sua bontà d'animo, la sua parola gentile e il suo instancabile impegno lasciano un segno indelebile nel cuore di chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Dopo 60 anni trascorsi a Scala nel nostro convento, ognuno di noi porta dentro un ricordo personale di lei. La sua fede vissuta con semplicità era un dono prezioso. Oggi, nel giorno del suo compleanno, rinasce in cielo, tornando alla Casa del Padre».

I funerali si terranno domani, giovedì 17 luglio, alle ore 16.00, presso la Chiesa del Monastero delle Redentoriste a Scala, dove la salma giungerà in tarda mattinata.

La redazione si unisce al dolore della comunità religiosa e civile, ricordando Suor Concetta anche come testimone diretta della Beatificazione di Suor Maria Celeste Crostarosa, avvenuta nel 2016: un evento che segnò profondamente il cammino spirituale della congregazione e della cittadina di Scala.

Oggi, Scala perde una guida silenziosa, un'anima gentile, una luce viva. Ma il suo spirito continuerà a brillare nei cuori di chi l'ha conosciuta e amata.

(Foto in copertina: Maria Abate)