Si è spenta all'età di 101 anni Rosa Viggiano, affettuosamente conosciuta come "Rituccella", vedova Amatruda. Nata nel 1924 nella frazione Pietre di Tramonti, ha vissuto una vita lunga e ricca di affetti, segnando con la sua presenza il cuore della sua famiglia e di chi ha avuto la fortuna di conoscerla.

Nel 1951, sposò Mario Amatruda, originario di Cesarano e fratello del parroco don Francesco Amatruda. Dopo il matrimonio, si trasferì a Cesarano, dove con grande forza e dedizione ha cresciuto i suoi cinque figli, diventando un simbolo di resilienza e amore materno. Negli anni '80, la famiglia si trasferì a Cuneo, dove Rosa, insieme al marito, gestì una gelateria, portando avanti con impegno e passione un'attività che ha segnato un'epoca.

Dopo la perdita del marito nel 2015, Rosa ha continuato a vivere a Borgo San Dalmazzo, circondata dall'amore dei figli, dei nipoti e dei pronipoti. Solo pochi giorni fa, il 14 febbraio, aveva festeggiato il suo compleanno insieme ai suoi cinque figli, dodici nipoti e sedici pronipoti, un momento di gioia e condivisione che resterà nel cuore dei suoi cari.

Il rito funebre si svolgerà venerdì 28 febbraio alle ore 10:00 nella chiesa di Santa Maria Assunta in Cesarano. Rosa lascia un'eredità di affetto e valori, un esempio di dedizione e amore familiare che continuerà a vivere nei ricordi di chi le ha voluto bene.

La Redazione esprime il proprio cordoglio ai familiari e amici in questo momento di dolore.