Si svolgerà oggi, lunedì 21 luglio, la cerimonia del disvelamento della nuova insegna dell'Aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi e del Cilento, che ufficializzerà il cambio di denominazione del secondo aeroporto della Campania. L'appuntamento coincide con il primo anniversario dall'avvio dei primi voli di linea sullo scalo salernitano.

L'evento, promosso da Enac e Gesac, rappresenterà l'occasione per fare il punto sulla crescita del Sistema Aeroportuale Campano e per tracciare le prospettive di sviluppo di economia, turismo e industria del territorio.

Alla cerimonia interverranno: Carlo Borgomeo, presidente di Gesac e Assaeroporti; Pierluigi Di Palma, presidente Enac; i sottosegretari di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Tullio Ferrante e Antonio Iannone; il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Concluderà i lavori il viceministro Edoardo Rixi.

Nel corso dell'evento verrà anche firmata l'Ordinanza del Direttore Territoriale Campania di Enac, Carlo Marfisi, che sancirà ufficialmente il nome completo: Aeroporto di Salerno, Costa d'Amalfi e del Cilento.

Nel frattempo Alessandro D'Angiolillo, rappresentante di Fratelli d'Italia, ha espresso soddisfazione per l'inclusione del Cilento nella denominazione e ringraziato il senatore Antonio Iannone per il suo impegno. Tuttavia, ha ribadito che si tratterà solo di un primo passo: «Non possiamo accontentarci di una semplice targa all'aeroporto - affermerà D'Angiolillo -. Il territorio dovrà vedere interventi sulle infrastrutture: la SS18 Cilentana non potrà più restare un imbuto ogni estate, e neppure le vie alternative potranno rimanere inadeguate». D'Angiolillo ha chiesto quindi l'inserimento nella programmazione triennale e nei finanziamenti del PNRR della Strada del Parco, già progettata dall'Ente Parco del Cilento, stimando un investimento di circa 300 milioni di euro per migliorare l'accessibilità e valorizzare l'area.