Con entusiasmo e profondo senso di responsabilità, l'avvocato Vincenzo Coppola è stato nominato nuovo Presidente dell'AIGA Salerno: espressione autentica della giovane avvocatura, cresciuto nel cuore dell'associazione e pronto a guidarla con spirito di servizio, competenza e visione inclusiva.

Subentra all'avvocato Ugo Bisogno, che ha guidato l'AIGA per quattro intensi anni-due di mandato più due di proroga-lasciando un'eredità viva e solida. La sua presidenza ha rappresentato una stagione di slancio e rilancio, capace di consolidare valori, aprire nuovi spazi di confronto e rafforzare il ruolo dell'associazione nel panorama forense, sia locale che nazionale.

Un primo pensiero è stato rivolto proprio a lui, definito dal neo presidente «un amico fraterno e punto di riferimento costante, personale e professionale. Il suo sostegno è stato determinante».

Ha poi ringraziato il precedente Ufficio di Presidenza gli amici e colleghi Emmanuel Luciano, Giulia Cerrato, e Dario Bruno, il Direttivo e il Past President presente Chiara Zucchetti.

Tra le prime tappe significative di questo nuovo percorso, anche l'elezione a delegato al Congresso Nazionale Forense, che il Presidente ha accolto come occasione preziosa:

«Colgo l'occasione per ringraziare il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Salerno per la fiducia accordata e per l'opportunità di mettermi in gioco. Ringrazio il Presidente Alberto Toriello e tutti i consiglieri per il sostegno. È anche grazie a loro se oggi possiamo parlare di un'avvocatura che si muove, partecipa e si costruisce ogni giorno».

Un tributo speciale è stato rivolto ai colleghi del nuovo Direttivo e a tutti coloro che hanno sostenuto con convinzione la sua candidatura: Emmanuel Luciano, Andrea Gigantino, Giulia Cerrato, Fabrizio Maria Catale, Andrea Tanga, Raffaele Marciano, Giuseppe Donniacuo, Rosanna Angrisani, Francesca Saveria Sofia, Maria Nocilla, Simone Landi Andrea Annunziata, Angela Gaudioso, Stefano Franco, Simone Landi, Ugo Bisogno, Luigi Roma, Andrea Memoli.

Il nuovo Direttivo si impegnerà inoltre a promuovere la formazione continua, rafforzare il dialogo con le istituzioni e consolidare l'AIGA come una vera casa comune dell'avvocatura, spazio di confronto, crescita e visione condivisa.

«Vogliamo costruire un gruppo unito, prima di amici e poi di colleghi. Un luogo dove nessuno si senta solo ad affrontare le prime sfide della professione, ma parte di una rete viva e inclusiva, capace di valorizzare i talenti e coltivare passione».

L'intervento si è chiuso con una frase che ne sintetizza lo spirito e la direzione: "Chi sogna da solo, è solo un sogno. Chi sogna insieme, comincia a costruire il futuro."