Il 9 settembre 2025 la città di Angri ha reso omaggio al brigadiere dei Carabinieri Gioacchino D'Anna, nel 50° anniversario della sua uccisione avvenuta l'8 settembre 1975 durante un eroico intervento contro una banda di rapinatori. Originario di Casoria, il militare fu decorato alla memoria con la Medaglia d'Oro al Valor Civile e con la Medaglia d'Argento al Valor Militare per aver sacrificato la vita con straordinario coraggio e senso del dovere.

La giornata commemorativa si è aperta nel luogo dell'uccisione, oggi strada intitolata al brigadiere, con la resa degli onori militari al Generale di Corpo d'Armata Marco Minicucci, Vice Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e Comandante Interregionale Carabinieri "Ogaden" di Napoli. Sulle note della marcia d'ordinanza "La Fedelissima" eseguita dalla Banda dell'Arma, è stata scoperta una targa in memoria del caduto.

Alla cerimonia hanno preso parte il Prefetto di Salerno Francesco Esposito, il Comandante Provinciale Col. Filippo Melchiorre, numerose autorità civili e militari, oltre ai familiari del brigadiere, la vedova Carmela Mirra e le figlie Annunziata, Carla e Maria D'Anna. Dopo la lettura della motivazione della medaglia "alla memoria", è seguita la deposizione di una corona d'alloro, un momento di raccoglimento e la benedizione del Don Carlo Lamelza, Capo Servizio Assistenza Spirituale della Legione Carabinieri "Campania".

La commemorazione è proseguita con la celebrazione della Santa Messa presso la Collegiata di San Giovanni Battista, officiata da Mons. Vincenzo Leopoldo e dal cappellano militare. In serata, i giardini comunali di Villa Doria hanno ospitato il concerto della Banda dell'Arma dei Carabinieri, che ha concluso una giornata intensa di memoria e partecipazione collettiva.

Un ricordo vivo, quello del brigadiere D'Anna, che resta fulgido esempio di eroismo e dedizione al dovere, testimone di valori che ancora oggi ispirano l'Arma e l'intera comunità.