Una scarica elettrica potentissima ha squarciato il cielo di Amalfi ieri mattina, colpendo in pieno il mare all'interno del porto. Il fulmine, immortalato in uno scatto che ha rapidamente fatto il giro dei social, è caduto a pochi metri dalle barche ormeggiate, provocando un'onda d'urto visibile in acqua. Per fortuna, nonostante la vicinanza di alcune imbarcazioni che stavano rientrando in porto, non ci sono stati danni a persone. A Ravello la tempesta ha causato danni alle apparecchiature elettroniche.

L'immagine, catturata da un fotografo locale, ha colpito profondamente chiunque l'abbia vista, trasmettendo la potenza della natura in uno dei luoghi più iconici della Costiera Amalfitana. Il temporale improvviso ha creato non solo stupore ma anche una certa apprensione tra residenti e turisti, dato che le tempeste di fulmini possono risultare estremamente pericolose.

Come si formano queste tempeste?

Le tempeste di fulmini si formano generalmente quando masse d'aria calda e fredda si incontrano, creando condizioni di instabilità atmosferica. Questo scontro genera grandi quantità di energia che vengono rilasciate sotto forma di fulmini, scariche elettriche potentissime in grado di raggiungere temperature fino a 30.000 gradi Celsius, ben più calde della superficie del sole. Quando un fulmine colpisce l'acqua, come nel caso di Amalfi, il risultato può essere impressionante: l'acqua non conduce l'elettricità come il metallo, ma l'energia può comunque disperdersi, causando possibili danni a imbarcazioni o persone vicine.

La pericolosità dei fulmini

Essere colpiti da un fulmine è un evento raro, ma non impossibile, e può risultare fatale. In mare aperto, il rischio aumenta perché l'acqua può agire come conduttore e trasferire l'energia su una vasta superficie. Anche chi si trova su barche metalliche o vicino a strutture elevate, come alberi o antenne, è più esposto.

Nelle tempeste più violente, come quella che ha colpito la Costiera Amalfitana, i fulmini possono anche causare interruzioni di corrente e danni agli impianti elettrici, come accaduto a Ravello, dove diverse apparecchiature elettroniche sono saltate. Questo accade perché la potente scarica elettrica può entrare nei sistemi elettrici e distruggerli, causando blackout e danneggiando irreversibilmente dispositivi elettronici.

Prevenzione e sicurezza

In caso di temporali, è sempre consigliabile stare al chiuso e lontano da oggetti metallici o elettronici. Se ci si trova in mare o in barca, la prudenza è d'obbligo: meglio cercare riparo il prima possibile e spegnere tutte le apparecchiature elettroniche. Anche evitare di fare il bagno o di stare all'aperto durante una tempesta di fulmini è fondamentale per ridurre i rischi.