I vigili del fuoco della provincia di Salerno hanno deciso di incrociare le braccia il prossimo mercoledì 29 gennaio 2025, con uno sciopero che si terrà dalle 9 alle 12 davanti alla Prefettura di Salerno, in piazza Amendola. Una mobilitazione nata per denunciare gravi problematiche che continuano a colpire i lavoratori del comando provinciale.

La protesta arriva dopo il fallimento di ogni tentativo di dialogo con la dirigenza del comando. Tra le principali motivazioni, il mancato rispetto dei contratti di lavoro, le condizioni fatiscenti delle caserme e la mancanza di ascolto verso i rappresentanti sindacali e i lavoratori.

A fianco dei manifestanti si schiera la Cisl, con la presenza del segretario generale regionale della Federazione Sicurezza, Antonio Iarocci, e del segretario generale nazionale della stessa Federazione, Massimo Vespia. Anche Marilina Cortazzi, segretaria generale della Cisl Salerno, parteciperà attivamente alla mobilitazione.

"Non possiamo più tollerare questa situazione - ha dichiarato la Cortazzi -. I nostri vigili del fuoco meritano rispetto, attenzione e condizioni di lavoro adeguate. Parliamo di donne e uomini che ogni giorno rischiano la vita per la sicurezza di tutti noi, ma che sono costretti a operare in caserme fatiscenti, senza che le loro richieste vengano ascoltate".

Sulla stessa linea Antonio Iarocci, che ha sottolineato: "Lo sciopero di mercoledì non è solo una protesta, ma un grido d'aiuto per salvaguardare la dignità dei lavoratori e la sicurezza dei cittadini".