Tu sei qui: Notizie, LifestyleTesori ritrovati: capolavori di Miola e Talarico tornano a Napoli
Inserito da (Admin), martedì 4 febbraio 2025 07:43:32
Dopo anni di ricerche e indagini, due gioielli dell'arte italiana, "L'Oracolo di Delfo" di Camillo Miola e il "Ritratto di Vittorio Emanuele III" di Achille Talarico, sono stati recuperati e sono finalmente tornati a Napoli. Le opere, sottratte e finite nelle mani di collezionisti internazionali, sono state presentate alla stampa nella suggestiva sala Cirillo di Palazzo Matteotti.
"L'Oracolo di Delfo", un olio su tela del 1880, era stato acquisito dalla Provincia di Napoli nel 1881 e poi esportato illecitamente nel secondo dopoguerra. L'opera era stata esposta al Getty Museum di Los Angeles, dove erroneamente non era stata riconosciuta come parte del patrimonio italiano inalienabile. «Il recupero è stato possibile grazie a un intenso lavoro investigativo. La presenza del dipinto sulla copertina del rapporto annuale 2023 del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale ci rende particolarmente orgogliosi», ha spiegato il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi durante la cerimonia.
Parallelamente, il "Ritratto di Vittorio Emanuele III", realizzato da Talarico nel 1902, è stato localizzato in Italia dal Nucleo TPC di Napoli. «Questa opera è stata commissionata a inizio Novecento dalla Provincia di Napoli, a testimonianza del ruolo dell'ente nella promozione delle arti», ha aggiunto Manfredi.
Il Procuratore Aggiunto della Procura di Roma, Giovanni Conzo, che ha coordinato le indagini, ha condiviso il suo orgoglio: «Avere riportato quest'opera a Napoli è un motivo di grande soddisfazione. La collaborazione internazionale e l'uso di tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale hanno giocato un ruolo cruciale nel rintracciare e recuperare le opere».
Il Gen. Div. Francesco Gargaro, Comandante del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, ha evidenziato l'importanza della tecnologia nel processo: «Grazie a una banca dati di oltre un milione e 300 mila files, siamo riusciti a recuperare questi importanti dipinti, continuando a cercare altre opere perdute».
Le opere resteranno esposte al pubblico per tutto il mese di febbraio 2025 e saranno visibili gratuitamente da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00, presso la sala Cirillo della Città Metropolitana di Napoli. Per visite di gruppi o scolaresche, è possibile prenotare scrivendo a cultura@cittametropolitana.na.it o telefonando ai numeri indicati.
Fonte: Il Vescovado
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