Mattinata da incubo per gli automobilisti a Salerno, dove il traffico è andato completamente in tilt. Il Viadotto Gatto è bloccato a causa delle lunghe code che già dal confine con Vietri sul Mare, sulla Strada Statale 18, dove la Provincia ha avviato i lavori di rifacimento dei marciapiedi e della pavimentazione.

A complicare il quadro, dal 18 marzo sono ripresi gli interventi di riqualificazione delle barriere di sicurezza e di mitigazione del rumore nel territorio comunale di Salerno. Questi lavori rientrano nel completamento dell'installazione dei pannelli fonoassorbenti lungo la A2 Diramazione Napoli, in direzione Sud, nel tratto compreso tra lo Svincolo di Salerno Centro-Porto e lo Svincolo di Salerno Est-Tangenziale.

Fino al 27 marzo 2025, nella fascia oraria tra le 10:00 e le 18:00, è previsto un restringimento della carreggiata Sud alla sola corsia di marcia, nel tratto tra il km 2,100 e il km 0,800 dell'A2 Diramazione Napoli. Questo sta causando forti rallentamenti, con ripercussioni anche sul traffico in ingresso alla città.

Proprio in questi giorni, sulla questione è intervenuto il consigliere comunale e capogruppo di Oltre, Donato Pessolano: "Il gran numero di mezzi pesanti, la scarsa regolamentazione della sosta in prossimità del varco d'ingresso ed i flussi elevati di veicoli sono alla base di una situazione particolarmente critica e ancora irrisolta, che condiziona negativamente la viabilità dell'intera città e compromette la qualità di vita dei salernitani e di migliaia di pendolari che ogni giorno percorrono l'arteria per i motivi più disparati", ha dichiarato Pessolano.

"Da un lato, infatti - aggiunge - le centinaia di mezzi pesanti diretti al Porto Commerciale comportano un rallentamento dei flussi veicolari, dall'altro la situazione della viabilità è appesantita dalla sosta selvaggia, non solo nella rotatoria che congiunge il Viadotto con via Ligea, ma anche nel primo tratto della stessa. Proprio qui si osserva di frequente che alcuni bus privati sostano negli spazi che dovrebbero essere riservati ai tir. Altro fattore che condiziona inevitabilmente la viabilità esterna è dato dalla gestione della stessa in area portuale: a tal proposito sarebbe auspicabile un più efficiente smaltimento dei containers onde evitare un peggioramento del congestionamento".

(Foto: Massimiliano D'Uva)