Il Comune di Tramonti ha ottenuto un finanziamento pari a 480.000 euro nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finalizzato all'ampliamento dei servizi educativi per la prima infanzia. L'intervento, che rientra nella Missione 4 - Istruzione e ricerca, azione "M4-C1-1.1 Piano Asili 2025", prevede la realizzazione di un micro-nido in via San Felice, località Pietre, con una capienza di 24 nuovi posti per bambini da 0 a 24 mesi.

Il progetto si configura come una risposta concreta alla crescente domanda di servizi per la prima infanzia sul territorio e rappresenta un importante traguardo nell'ottica di potenziamento dell'offerta educativa, in particolare nelle aree interne della Costiera Amalfitana. Tramonti risulta infatti l'unico Comune della Costiera ad aver ottenuto tale tipologia di finanziamento, volto a sostenere le famiglie e a garantire spazi adeguati e funzionali per la crescita dei più piccoli.

Il nuovo micro-nido si propone di essere un luogo sicuro e stimolante, progettato per favorire lo sviluppo cognitivo, relazionale e motorio dei bambini, nel rispetto dei più moderni standard educativi.

Il cronoprogramma, già definito grazie al lavoro dell'Ufficio tecnico comunale, prevede tempi celeri: la conclusione dei lavori è fissata per giugno 2026, con l'apertura della struttura programmata per l'autunno dello stesso anno.

«Possiamo solo dire che il nostro sogno è diventato realtà. Siamo felici e soddisfatti - sottolinea Enzo Savino, vice sindaco con delega alla "Programmazione opere pubbliche" - Siamo felici perché fornire nuovi spazi adeguati ai nostri piccoli è un dovere che abbiamo nei confronti delle nuove generazioni; soddisfatti perché potremo così finalmente esaudire le richieste delle famiglie. Avremo così a disposizione ulteriori ventiquattro posti che si aggiungono a quelli già esistenti. Questo finanziamento rappresenta un'opportunità fondamentale per rafforzare l'offerta educativa a testimonianza di come il Comune di Tramonti ogni giorno lavori per il presente e il futuro. Ora bisogna solo rimboccarci le maniche, e cominciare i lavori».