Il Covid si espande a macchia d'olio in tutta la Costiera Amalfitana.

A Ravello il sindaco Salvatore Di Martino ha messo in preallerta circa 15 concittadini rientranti nella catena dei contatti di una donna di Maiori e della famiglia di Scala risultati positivi al Covid-19.

La donna di Maiori lavora in una cooperativa sociale che assiste domiciliarmente due anziani di Ravello; la madre della famiglia residente a Pontone è originaria di Ravello e avrebbe avuto recenti rapporti con i suoi familiari.

Le persone avvisate sono attualmente in isolamento domiciliare, in attesa di essere sottoposte al tampone nasofaringeo disposto dall'autorità sanitaria.

«La situazione è al momento sotto controllo - fa sapere il sindaco Di Martino attraverso un messaggio pubblicato sulla pagina facebook del Comune -. Ho già disposto la convocazione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale) per assumere ogni provvedimento utile per affrontare questo momento.

Si raccomanda di rispettare in modo pedissequo tutte le regole contro la diffusione del Covid-19, in particolare di indossare sempre una mascherina protettiva, di non creare assembramenti, di lavarsi frequentemente le mani».

«Notizieremo la collettività non appena verremo a conoscenza di ulteriori aggiornamenti» ha aggiunto il primo cittadino.

Intanto quattro ragazzi di Ravello tra i 17 e i 18 anni hanno deciso di mettersi in autoisolamento, in via del tutto precauzionale, dopo aver appreso che un collaboratore della struttura ricettiva presso la quale sabato scorso hanno cenato, era risultato positivo al Covid.

I quattro ragazzi, con grande senso di responsabilità, resteranno presso un'abitazione sfitta messa a disposizione dai genitori di uno di loro, in attesa dell'esito dei tamponi dei responsabili della struttura.