Il sindaco di Agerola Luca Mascolo ha annunciato ieri sera la sua negatività al Covid-19.

Il primo cittadino il 30 ottobre scorso era risultato positivo. Dopo 17 giorni la notizia della guarigione dopo l'esito del secondo tampone di controllo che ha certificato la negatività al Covid-19.

Agerola è il primo paese dove il numero dei guariti ha superato quello dei positivi (46 a 43).

«Una notizia che ho appreso con grande gioia e sollievo - ha scritto Mascolo su Facebook -perché la permanenza a casa, lontano dalle mie ‘occupazioni' quotidiane, iniziava ad essere davvero insopportabile.

Sono pronto a tornare in prima linea e combattere insieme alla mia comunità la battaglia più difficile. Quella che dobbiamo vincere a tutti i costi. Insieme. Confidando sull'aiuto reciproco e sulla ferma volontà di non cedere alla paura, seppure legittima, di non farcela.

Ho ricevuto in questi giorni tantissime manifestazioni di stima. Ringrazio tutti, uno per uno. L'affetto che mi avete donato è stato il carburante che mi ha aiutato a resistere ed andare avanti. Grazie alla squadra di Amministratori e dipendenti del Comune che hanno sopperito egregiamente alla mia assenza. Grazie al Direttore Generale dell'Ente Idrico Campano e ai dipendenti che non hanno mai fatto mancare, con la sobrietà propria delle persone più sensibili, la loro vicinanza.

Questo periodo trascorso in isolamento, lontano dalle mie ‘occupazioni' quotidiane, ha rafforzato in me la convinzione che lottando fianco a fianco, remando tutti nella stessa direzione, sentendosi parte della stessa comunità di uomini i risultati arrivano. E diventa anche più semplice raggiungere i traguardi prefissati».

Poi, rivolgendosi ai suoi concittadini: «Sono orgoglioso di voi, di noi, per come stiamo affrontando questa fase così delicata. Continuiamo a rispettare le regole e ad essere responsabili per noi stessi e le persone che ci sono vicine. Nonostante le difficoltà sono certo che il nemico invisibile dovrà arrendersi, così come si è arreso con me. E sarà bello poter gioire insieme e programmare nuovamente un futuro radioso per Agerola».