Alleanza Nazionale - attraverso il suo vice coordinatore cittadino, avv. Antonello Lamberti - esprime indignazione e stupore per le accuse e gli insulti, riportati da alcuni organi di stampa, lanciati dal sindaco Gravagnuolo, nel corso della conferenza stampa del 29 dicembre u.s.. Gli improperi del sindaco, oltre a rappresentare una grave caduta di stile, denotano una mancanza di fair play istituzionale nei confronti dell'intera opposizione consiliare.

Alleanza Nazionale è estremamente sconcertata, in quanto il sindaco, invece di rispettare il disagio di tanti cittadini, anche di molti che lo hanno votato in buona fede sulla scorta di promesse poi non mantenute, non ha trovato di meglio che rovesciare degli insulti del tutto gratuiti nei confronti di una forza di opposizione, che, istituzionalmente, esercita un'azione di controllo dell'operato dell'amministrazione comunale.

Alleanza Nazionale ha sempre sostenuto, ed ancor oggi sostiene, in merito al problema rifiuti, e nell'esclusivo interesse della città, una duplice soluzione alternativa rispetto all'individuazione del sito di Petraro S. Stefano, rappresentata dai siti individuati in località Cannetiello ed in località Parco della Foce.

Le accuse del sindaco Gravagnuolo, oltre a non intimorire affatto A.N., rappresentano un ulteriore stimolo, per l'intero partito, a continuare ad esercitare, coerentemente con il mandato ricevuto dagli elettori, il suo ruolo di forza di opposizione, senza compromesso alcuno, ed avendo a cuore unicamente gli interessi della città.

«Dopo questa sortita - afferma l'Avv. Antonello Lamberti - Gravagnuolo non ha più alibi, e, conseguenzialmente, deve chiarire, sul piano istituzionale, i suoi rapporti con l'opposizione consiliare, la cui dignità e la sua stessa esistenza non possono essere messe in discussione da chicchessia, a cominciare dal primo cittadino di Cava de'Tirreni».