Dopo quelli di Ravello, anche i cittadini di Maiori si sono visti recapitare e notificare, per il tramite del servizio postale, avvisi di accertamento per omesso o parziale versamento di tributi comunali. Gli avvisi riguardano, principalmente, il mancato o insufficiente pagamento della TASI (Tassa sui servizi indivisibili) relativa all'anno 2014, nonchè l'IMU, sempre del 2014.

In considerazione della confusione generata dai diversi orientamenti manifestatisi, il consigliere di minoranza Valentino Fiorillo ha sollecitato al sindaco un chiarimento pubblico sul quale il primo cittadino.

«Nei prossimo giorni, verificata l'azione svolta dagli uffici comunali e dalla società incaricata della stampa e imbustamento delle notifiche, verranno impartite ai contribuenti le misure da adottare» rassicura Fiorillo che aggiunge: «A mio modesto parere, sentita la ricostruzione del sindaco e l'opinione di qualche esperto (che io non sono), gli accertamenti sono prescritti.
Pertanto, credo che sia il caso di attendere qualche giorno prima di pagare.
Speriamo poi, nel caso la mia impressione fosse giusta, che il comune agisca opportunamente nei confronti dei responsabili di questo grave danno erariale».

Stando a quanto verificato, le cartelle, molte centinaia, son ostate trasmesse il 2 gennaio scorso.

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