Atrani non dimentica. A dieci anni esatti dalla tremenda alluvione del 9 settembre 2010 che spazzò via la giovane vita di Francesca Mansi, devastando il centro più piccolo d'Italia, la comunità si è ritrovata questo pomeriggio nella piazzetta Umberto I per partecipare al commemorazione.

Commozione ed emozione nella piazza raccolta nella preghiera alla presenza del parroco don Carmine Satriano. A prendere la parola il sindaco Luciano De Rosa Laderchi che ha elencato le misure poste in essere per mitigare il rischio comunque presente, ovvero la stesura e l'adozione del piano di protezione civile comunale, con le sirene e la provocazione e le prassi da attivare in caso di allerta ed emergenze, per poi annunciare l'avvio delle pratiche per l'intitolazione dell'arco dove già è posto il monumento alla Resilienza a Francesca Mansi.

Dopo un momento di silenzio rotto soltanto dalle sirene dell'ambulanza, i saluti ai presenti e un sentito ringraziamento ai volontari della Pubblica Assistenza Millenium punto di riferimento per il comune di Atrani e di tutta la Costiera Amalfitana.